Razgatlioglu guiderà la Yamaha M1 MotoGP
Toprak Razgatlioglu, campione del mondo Superbike in carica e uomo di punta del team Yamaha ufficiale, presto salirà in sella alla Yamaha MotoGP. Un un riconoscimento per i successi conquistati nel massimo campionato delle moto di serie, ma anche un test ”interessato” per valutare come potrebbe cavarsela in sella alla M1 nell’ipotesi di un suo passaggio alla MotoGP.
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SuperBike
Passaggio imminente?
Lo ha svelato in una intervista a Motorsport.com Lin Jarvis, team principal della squadra che schiera Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.
"Direi che sia un po’ per entrambi i motivi – ha spiegato – , dato che ovviamente la vittoria del campionato dell’anno scorso è stato un grande successo che a Yamaha mancava dal 2009. Per noi è stato davvero importante e lo apprezziamo molto. Pensavamo di fargli provare la M1 molto prima rispetto a quando invece accadrà. Ci sono tanti motivi per cui non è ancora successo. L’idea iniziale ora si è tramutata in un concetto diverso dato che senza dubbio si tratta di una valutazione per un suo eventuale passaggio in MotoGP”.
L’anno scorso, rinnovando il contratto con Yamaha, Razgatlioglu aveva sorpreso tutti affermando che si trovava bene in Superbike e non aveva nessuna intenzione di cambiare categoria. Qualcosa è cambiato…
“Gli abbiamo detto che se pensa di cambiare campionato è bene lo faccia prima rispetto a poi, dato che quest’anno compirà 26 anni. Se ha intenzione di approdare in MotoGP dovrebbe farlo presto. Quindi cosa c’è di meglio che svolgere un vero test in sella alla M1? Abbiamo in programma per lui una seduta nel mese di giugno e gli metteremo a disposizione un team dedicato, con una giornata di test tutta per lui. Sarà la prima occasione per capire come riesce a esprimersi in sella a quella moto. Credo possa essere un pilota assolutamente valido in MotoGP".
Lo ha svelato in una intervista a Motorsport.com Lin Jarvis, team principal della squadra che schiera Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.
"Direi che sia un po’ per entrambi i motivi – ha spiegato – , dato che ovviamente la vittoria del campionato dell’anno scorso è stato un grande successo che a Yamaha mancava dal 2009. Per noi è stato davvero importante e lo apprezziamo molto. Pensavamo di fargli provare la M1 molto prima rispetto a quando invece accadrà. Ci sono tanti motivi per cui non è ancora successo. L’idea iniziale ora si è tramutata in un concetto diverso dato che senza dubbio si tratta di una valutazione per un suo eventuale passaggio in MotoGP”.
L’anno scorso, rinnovando il contratto con Yamaha, Razgatlioglu aveva sorpreso tutti affermando che si trovava bene in Superbike e non aveva nessuna intenzione di cambiare categoria. Qualcosa è cambiato…
“Gli abbiamo detto che se pensa di cambiare campionato è bene lo faccia prima rispetto a poi, dato che quest’anno compirà 26 anni. Se ha intenzione di approdare in MotoGP dovrebbe farlo presto. Quindi cosa c’è di meglio che svolgere un vero test in sella alla M1? Abbiamo in programma per lui una seduta nel mese di giugno e gli metteremo a disposizione un team dedicato, con una giornata di test tutta per lui. Sarà la prima occasione per capire come riesce a esprimersi in sella a quella moto. Credo possa essere un pilota assolutamente valido in MotoGP".
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