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MXGP 2021, per Cairoli un altro weekend da incorniciare

A Loket, il nove volte campione del mondo vince una manche e si porta a soli 11 punti da Tim Gajser in campionato. In MX2 Mattia fa sua la prima gara e nonostante una caduta conquista un quinto posto nella seconda che gli vale il successo nel weekend: il mondiale per ora è un affare a due con Renaux
È un ottimo momento per il motocross italiano: dopo l'MXGP di Loket, Tony Cairoli ha accorciato ancora il suo distacco dalla vetta del mondiale, mentre Mattia Guadagnini ha portato a casa un'altra vittoria, grazie alla quale ormai il ruolo di rookie va decisamente stretto.

Veloce e costante
Sulla dura pista di Loket è stato un altro weekend d'oro per Cairoli: nel quinto round stagionale del mondiale, il messinese ha avuto una gara-1 difficile, nella quale non è andato oltre il sesto posto, ma si è poi ampiamente rifatto nella seconda, con una vittoria che lo ha visto uscire dal fine settimana con il bottino di punti più cospicuo ad eccezione di Jorge Prado. Nella seconda manche Cairoli ha messo le cose in chiaro proprio con il giovane compagno di marca, superandolo alla seconda curva e impostando un ritmo da vero leader. Per Tony Cairoli si tratta della terza vittoria stagionale, settimo podio di manche dell’anno e solo 11 i punti che lo dividono ora dal leader Tim Gajser: il morale non può che essere buono. “Sono contento del mio weekend, anche perché era una pista molto difficile. Sono rimasto deluso dalla prima manche, perché mi sono incasinato alla partenza. Ma il ritmo della seconda manche era buono e così anche le mie condizioni, se consideriamo tutte le buche che c'erano. È un risultato positivo per il campionato; mi sento davvero bene quest’anno e mi sto godendo le gare. Sono costante e non vedo l’ora che arrivi il prossimo appuntamento”.

Leader maturo
Ottima trasferta anche per Mattia Guadagnini, che addirittura si è riuscito ad aggiudicare la vittoria nel gp, grazie al successo della prima manche e a un quinto posto di rimessa nella seconda, gara nella quale è anche caduto, senza tuttavia compromettere troppo il risultato finale. “Sono così felice di essere tornato ai vertici. Oggi è andata davvero bene, non ho avuto il miglior giro in qualifica, ma ho ottenuto l'holeshot nella prima gara e una vittoria. Non è stato facile ma di sicuro quando sei davanti puoi guidare da solo e senza nessuno davanti è un bel vantaggio. Nella seconda gara sono partito di nuovo bene, ma poi ho provato a spingere di nuovo per passare Rene nella lotta per il podio e ho avuto una piccola caduta. Comunque non mi è costata non tanto tempo e sono riuscito a finire quinto”.
Guadagnini di fatto è ormai di nuovo vicinissimo al leader del campionato: Maxime Renaux è a sole due lunghezze, ma nonostante i 179 punti in graduatoria, il francese non vince una manche dal secondo appuntamento stagionale, mentre Mattia è sempre più frequentemente ai vertici. Il campionato è ancora lunghissimo e il pilota KTM sembra sempre più convinto dei propri mezzi.

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