Casey Stoner: test "sfortunato" con la Honda MotoGP 2014, Yamaha e Suzuki provano nuove soluzioni

Finalmente Casey torna in sella
Casey Stoner di nuovo in sella, un evento che molti fan aspettavano e che riporta il campione australiano nel suo "habitat" dopo una prima metà del 2013 passata dentro l'abitacolo di una V8. L'occasione è quella ormai nota dei test organizzati da Honda sulla pista di Motegi, per i quali ha richiesto la consulenza di Casey, che ha accettato di buon grado e che questa mattina è sceso in pista per il primo dei due giorni di test. Purtroppo, la pioggia ha rovinato i piani e il Canguro ha potuto percorrere solo sei giri prima di ritornare ai box e attendere l'arrivo del sole domani mattina. Appena sceso dalla moto, Casey ha dichiarato: "Anche se soltanto per pochi giri è stato bello tornare in sella! Peccato per la pioggia, ma speriamo domani di avere la possibilità di girare più a lungo su pista asciutta. Devo ammettere che è stato bello rivivere le sensazioni di salire in sella ad una MotoGP, specie nei primissimi giri. Sono trascorsi nove mesi da Valencia, pertanto ho bisogno di un po' di tempo per riabituarmi a tutto. In ogni caso le prime sensazioni sono positive, la moto la sentivo bene, spero soltanto domani di avere più tempo a disposizione su pista asciutta“. Appuntamento, quindi, a domani per sapere i suoi tempi e le sue considerazioni su un ipotetico ritorno in gara.

Anche Yamaha e Suzuki in pista
Non c'è soltanto Casey in pista in piena estate, perché anche molti altri piloti della MotoGP hanno deciso di passare le vacanze estive lavorando per la parte finale della stagione. Oggi e domani, 6 e 7 agosto, il team Yamaha Factory scenderà in pista a Brno con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, molto probabilmente per provare il tanto atteso cambio seamless. In parallelo dal Giappone i collaudatori Yamaha proveranno nuove soluzioni e le confronteranno con i progressi dei piloti ufficiali. Suzuki prosegue con il programma di sviluppo sulla nuova moto, questa settimana proverà aggiornamenti elettronici e meccanici con la supervisione di Davide Brivio: "Siamo ancora nella fase di sperimentazione e sviluppo della moto quindi lavoreremo partendo dai dati raccolti nei precedenti test di Motegi (maggio), Barcellona e Aragon. Lo sviluppo non si è fermato e questa settimana proveremo vari set up di telaio e continueremo a lavorare sull’elettronica e sul motore per migliorare prestazioni. Stiamo ancora lavorando con Mitsubishi sulla moto, ma nel nostro reparto corse l’analisi della centralina Magneti Marelli è in corso. Ancora non è pronta per essere inserita nel nostro prototipo, ma lo sarà nel prossimo  futuro".