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MotoGP: Stoner nel pallone al Mugello

Casey Stoner al Mugello ha deluso: troppi errori e troppo nervosismo per l'australiano che ha ottenuto soltanto un 8° posto e vede crescere a 37 punti il distacco da Jorge Lorenzo. Sul contatto con Bautista correttamente ha chiesto scusa

Stoner poco efficace

Il GP d'Italia al Mugello è stato un calvario per Casey Stoner, che ha ottenuto il peggior piazzamento da quando corre con Honda. Un 8° posto che non piace a Casey, l'australiano, dopo aver tentato di stare con il gruppo dei primi, ha commesso un errore finendo lungo alla San Donato, retrocedendo al 10° posto ed entrando completamente nel pallone. Così si è trovato a lottare con un (deludente) Alvaro Bautista, riuscendo a passarlo solo con una manovra al limite della regolarità: l'australiano ha infilato Alvaro entrando troppo forte all'interno, il contatto è stato inevitabile ma per fortuna nessuno è caduto. Stoner non è stato sanzionato dalla Direzione Gara, ma lui stesso si è accorto di aver esagerato: "Mi dispiace per la collisione con Alvaro, ho impostato il sorpasso alla curva 2, ma lui ha iniziato a venire verso la mia linea e non ho potuto fare niente per evitarlo”.

"Non mi sentivo a mio agio"

Casey ha ammesso che la sua prestazione è stata piuttosto deludente: “Non è andata proprio come ci aspettavamo. Pensavo che avremmo potuto lottare per il podio e forse avere il passo per stare con Dani. Jorge ha guidato in modo fantastico durante tutto il fine settimana, senza commettere errori, ma un terzo posto poteva essere un risultato alla nostra portata oggi. Purtroppo, non siamo riusciti a far funzionare la moto come volevamo. I tentativi di migliorarla nel warm up non hanno dato i risultati sperati e non ero contento, non mi sentivo a mio agio. In gara ho commesso un errore, la moto si è scomposta in uscita della curva 11 e quando sono arrivato alla 12 non avevo freni, li ho stretti con tutta la forza e pensavo di riuscire a stare dentro la riga bianca, invece sono stato costretto ad andare nella ghiaia, perdendo molto tempo." Ora l'australiano, da principale rivale di Jorge Lorenzo, è terzo in campionato staccato di 37 punti.
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