MotoGP Valentino Rossi: 250.000 firme per togliere la penalizzazione
La penalizzazione inflitta dalla Direzione Gara di Sepang a Valentino Rossi, dopo lo scontro con Marc Marquez, non è affatto andata giù a tifosi e appassionati di tutto il mondo. Su Change.org sono state lanciate due petizioni per chiedere che venga tolta la sanzione. In un solo giorno sono arrivate oltre 250.000 firme
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Non è decisamente piaciuta agli appassionati la decisione della Direzione di Gara di Sepang di punire pesantemente Valentino Rossi. La partenza dal fondo della griglia al prossimo gran premio a Valencia, l’ultimo della stagione, rende quasi impossibile per il pesarese il compito di conquistare il titolo mondiale che, salvo sorprese, dovrebbe andare a Jorge Lorenzo. Così i tifosi hanno aderito in massa a due petizioni lanciate su Change.org per contestare questa decisione. Una reca la firma dell'inglese Nicholas Davis e ha quasi raggiunto le 200mila firme. S’intitola “Remove the penalty from Valentino Rossi and bring back integrity to the Championship” (Togliete la penalità a Valentino Rossi e ridate integrità al campionato") e spiega: “La fiducia nella correttezza del campionato MotoGP sta venendo meno, avete appena avallato tattiche di corsa sporche punendo Valentino Rossi pur essendo stato sabotato da Marc Marquez. Allo stesso tempo, si è permesso a Jorge Lorenzo di effettuare un sorpasso in regime di bandiera gialla, senza penalità. Giustificare la vostra decisione affermando che non esiste una regola per giudicare il comportamento di Marc Marquez è assurdo quanto dire che non esiste una regola per evitare che i piloti si sparino addosso. Volete approvare il comportamento di Marquez solo perché non ha infranto una regola esistente? Facciamo appello a voi per cancellare la penalità a Valentino Rossi in modo che possa continuare a lottare per il campionato correttamente, in condizioni di parità, tenendo la posizione in griglia che si guadagnerà in qualifica. In questo modo, si ripristina l'integrità di questo sport”. L’altra petizione, a firma di Massimo Iezzi, ha per titolo “Annullate la penalità assegnata a Valentino Rossi dopo il GP di Malesia 2015”, e sta arrivando a 50mila firme. Secondo l’autore, “Marquez ha evidentemente e volutamente rallentato Rossi come ha ammesso anche il direttore di gara Mike Webb. Ecco perché chiediamo alla Federazione Internazionale di Motociclismo di rendere nulla la sanzione inflitta dai giudici di gara a Valentino Rossi che inevitabilmente falserà il titolo di campione del mondo e renderà ridicolo questo meraviglioso sport”. Queste petizioni stanno facendo rapidamente il giro del mondo, tanto che hanno ricevuto sostegno anche dalla rivista "Puro Motor" del Costa Rica che ha anche realizzato questo video in cui si evidenziano le scorrettezze di Marquez nel GP di Sepang e le volte in cui Rossi ha perso l'appoggio dei piedi sulle pedane prima dell'incontro ravvicinato con Marquez.
Non è decisamente piaciuta agli appassionati la decisione della Direzione di Gara di Sepang di punire pesantemente Valentino Rossi. La partenza dal fondo della griglia al prossimo gran premio a Valencia, l’ultimo della stagione, rende quasi impossibile per il pesarese il compito di conquistare il titolo mondiale che, salvo sorprese, dovrebbe andare a Jorge Lorenzo. Così i tifosi hanno aderito in massa a due petizioni lanciate su Change.org per contestare questa decisione. Una reca la firma dell'inglese Nicholas Davis e ha quasi raggiunto le 200mila firme. S’intitola “Remove the penalty from Valentino Rossi and bring back integrity to the Championship” (Togliete la penalità a Valentino Rossi e ridate integrità al campionato") e spiega: “La fiducia nella correttezza del campionato MotoGP sta venendo meno, avete appena avallato tattiche di corsa sporche punendo Valentino Rossi pur essendo stato sabotato da Marc Marquez. Allo stesso tempo, si è permesso a Jorge Lorenzo di effettuare un sorpasso in regime di bandiera gialla, senza penalità. Giustificare la vostra decisione affermando che non esiste una regola per giudicare il comportamento di Marc Marquez è assurdo quanto dire che non esiste una regola per evitare che i piloti si sparino addosso. Volete approvare il comportamento di Marquez solo perché non ha infranto una regola esistente? Facciamo appello a voi per cancellare la penalità a Valentino Rossi in modo che possa continuare a lottare per il campionato correttamente, in condizioni di parità, tenendo la posizione in griglia che si guadagnerà in qualifica. In questo modo, si ripristina l'integrità di questo sport”. L’altra petizione, a firma di Massimo Iezzi, ha per titolo “Annullate la penalità assegnata a Valentino Rossi dopo il GP di Malesia 2015”, e sta arrivando a 50mila firme. Secondo l’autore, “Marquez ha evidentemente e volutamente rallentato Rossi come ha ammesso anche il direttore di gara Mike Webb. Ecco perché chiediamo alla Federazione Internazionale di Motociclismo di rendere nulla la sanzione inflitta dai giudici di gara a Valentino Rossi che inevitabilmente falserà il titolo di campione del mondo e renderà ridicolo questo meraviglioso sport”. Queste petizioni stanno facendo rapidamente il giro del mondo, tanto che hanno ricevuto sostegno anche dalla rivista "Puro Motor" del Costa Rica che ha anche realizzato questo video in cui si evidenziano le scorrettezze di Marquez nel GP di Sepang e le volte in cui Rossi ha perso l'appoggio dei piedi sulle pedane prima dell'incontro ravvicinato con Marquez.
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