MotoGP Phillip Island 2013: Marc Marquez rischia con una caduta nelle FP2
MotoGP Philli Island 2013 - Marc Marquez ha chiuso la prima giornata con tempi interessanti ma entrambe le sessioni sono andate al rivale Lorenzo. Una scivolata ha fatto correre qualche brivido di troppo a tutto il suo team, per fortuna non ha avuto conseguenze ma Marquez dovrà fare attenzione a non commettere altri errori
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Un rischio inutile?
Per Marc Marquez per questo weekend di gara in Australia è un po' diverso da quelli precedenti, a Philli Island si gioca il mondiale e deve correre con più testa, stando attento a non esagerare per non compromettere con qualche errore una stagione finora perfetta. Sarà anche per questo che Marc ha giustamente evitato di tirare il collo alla sua RC213V nelle libere di venerdì, facendo segnare buoni tempi ma nessun record, lasciando la prima posizione di entrambe le sessioni di libere al rivale Jorge Lorenzo. Ma il giovane spagnolo ha comunque rischiato qualcosa con una scivolata, risltasi per fortuna senza alcuna conseguenza ma che hamesso in ansia tutta la squadra: “La giornata è andata molto bene, specialmente questa mattina. L’incidente è stato una vera sfortuna, proprio all’inizio della sessione pomeridiana, ma poi sono uscito con la seconda moto, che ha una geometria completamente diversa e sulla quale non abbiamo fatto in tempo a cambiare le cose e quindi ho dovuto usare il set up iniziale per l’intera sessione. Vedremo se domani potremo recuperare il feeling che avevamo nella sessione di questa mattina, dove mi sono trovato molto bene, che è importantissimo a Phillip Island.” ha dichiarato Marc a fine giornata. Laurearsi campione del mondo già da questo weekend è possibile ma non così facile. Meglio per lui mantenere una posizione da podio e "spartire" i punti fra questa e la prossima gara piuttosto che puntare in una vittoria assoluta e prendersi rischi che potrebbero rovinare la festa Honda. Ricordiamo, inoltre, che per vincere il titolo ha bisogno di vincere e di avere Jorge al terzo posto, un'impresa abbastanza difficile stando ai risultati delle libere, dominate dal maiorchino della Yamaha.
Per Marc Marquez per questo weekend di gara in Australia è un po' diverso da quelli precedenti, a Philli Island si gioca il mondiale e deve correre con più testa, stando attento a non esagerare per non compromettere con qualche errore una stagione finora perfetta. Sarà anche per questo che Marc ha giustamente evitato di tirare il collo alla sua RC213V nelle libere di venerdì, facendo segnare buoni tempi ma nessun record, lasciando la prima posizione di entrambe le sessioni di libere al rivale Jorge Lorenzo. Ma il giovane spagnolo ha comunque rischiato qualcosa con una scivolata, risltasi per fortuna senza alcuna conseguenza ma che hamesso in ansia tutta la squadra: “La giornata è andata molto bene, specialmente questa mattina. L’incidente è stato una vera sfortuna, proprio all’inizio della sessione pomeridiana, ma poi sono uscito con la seconda moto, che ha una geometria completamente diversa e sulla quale non abbiamo fatto in tempo a cambiare le cose e quindi ho dovuto usare il set up iniziale per l’intera sessione. Vedremo se domani potremo recuperare il feeling che avevamo nella sessione di questa mattina, dove mi sono trovato molto bene, che è importantissimo a Phillip Island.” ha dichiarato Marc a fine giornata. Laurearsi campione del mondo già da questo weekend è possibile ma non così facile. Meglio per lui mantenere una posizione da podio e "spartire" i punti fra questa e la prossima gara piuttosto che puntare in una vittoria assoluta e prendersi rischi che potrebbero rovinare la festa Honda. Ricordiamo, inoltre, che per vincere il titolo ha bisogno di vincere e di avere Jorge al terzo posto, un'impresa abbastanza difficile stando ai risultati delle libere, dominate dal maiorchino della Yamaha.
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