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MotoGP Indianapolis 2013: Marquez sempre più leader della classifica, Pedrosa perde terreno

MotoGP News - Marc Marquez ha trionfato a Indianapolis mettendosi dietro il compagno Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, entrambi in forma quasi perfetta dopo gli infortuni dei mesi scorsi. Marc ha così ribadito di essere lui il più forte in questa fase della stagione
Marc vola, Dani insegue... ma con fatica
Dare il campionato per concluso, dopo questa gara, sarebbe azzardato: ma a Indianapolis Marc Marquez ha chiaramente ribadito la sua superiorità in questa fase della stagione. Il "cabroncito" ha dominato l'intero weekend, dalla prima sessione all'ultimo giro di gara, conquistando altri 25 punti che appaiono pesantissimi per Dani Pedrosa. Quest'ultimo ha fatto una gara quasi perfetta, ma non è mai riuscito a stare davanti al suo giovane compagno di squadra. Marc ovviamente è al settimo cielo ma non si monta la testa: “Sono molto felice: per la vittoria, ma soprattutto per i 25 punti. Qui sapevo di avere una buona opportunità di portare a casa questo risultato, dovevo assolutamente approfittarne. Per tutto il weekend mi sono trovato bene con la moto, sono sempre stato veloce, penso sia stato il mio miglior Gran Premio in MotoGP. Nei primi giri ho cercato di non forzare e risparmiare le gomme per il finale, quando mi sono trovato in condizione di passare Lorenzo e Pedrosa l’ho fatto e, a quel punto, ho potuto concretizzare la mia strategia di gara. Mi sono anche divertito nel finale a gestire la moto e gli pneumatici, è stata davvero una gran gara. Adesso si torna in Europa e l’obiettivo è quello di sempre: ottenere il massimo da ogni weekend e prendere punti importanti per la classifica“. Dani Pedrosa se non altro ha vinto la sua battaglia personale con Jorge Lorenzo, sorpassandolo a 2/3 di gara e arrivando fino alla fine conquistando il secondo gradino del podio. Nella classifica generale del campionato però il suo distacco da Marc è leggermente aumentato, ora sono 21 i punti  che separano le due Honda: “Oggi ho dato tutto me stesso: più di così non potevo fare. Per i problemi fisici ho dovuto guidare in maniera diversa dal solito, cercando oltretutto nei primi giri di conservare le energie per poter portare a termine la corsa. Senza dubbio è stata una gara difficile, ho faticato a gestire la moto, pertanto il secondo posto è un buon risultato. In altre condizioni sono convinto che sarei riuscito a fare di meglio, ma oggi è andata così, c’è poco da fare se non guardare gli aspetti positivi di questo risultato e guardare avanti“. 
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