MotoGP 2013, Valentino Rossi: “La moto non frenava”

Nel duello per la conquista del titolo iridato tra Jorge Lorenzo e Marc Marquez, un ruolo fondamentale dovevano giocarlo i compagni di squadra. Ma Dani Pedrosa e Valentino Rossi a Motegi hanno corso una gara solitaria, senza riuscire a dae una mano ai compagni. Se Dani è rimasto costantemente in terza posizione, senza riuscire a tirare fuori un guizzo decisivo per la propria gara, Valentino ci ha almeno provato. Era partito bene e stava provando a lottare per il podio e se fosse finito davanti a Marquez avrebbe potuto aiutare Jorge a recuperare qualche punticino in più in classifica. Purtroppo, nel corso del secondo e del terzo giro, un problema ai freni lo ha costretto a lungo nella stessa curva, costringendolo ad andare largo e facendolo retrocedere fino all’undicesima posizione. Giro dopo giro Vale è riuscito a recuperare, chiudendo sesto alle spalle di Stefan Bradl. “Ero partito davvero molto bene, poi quando ho provato a frenare la moto non rallentava. Non andavano i freni. Non abbiamo ancora capito cosa sia successo, stiamo facendo tutte le verifiche del caso. Non è la prima volta che abbiamo difficoltà in frenata, ma non siamo riusciti a risolvere il problema: può darsi che sia un problema di temperatura”.  Rossi sta utilizzando sempre i freni grandi, che sono i migliori per Yamaha – “Ho anche provato a staccare prima, ma non riuscivo comunque a rimanere in traiettoria. La seconda volta che è successo mi sono spaventato perché proprio non si fermava. Peccato perché stavo andando bene e sarei riuscito a rimanere con il terzetto di punta visti i tempi che han fatto”.“Lorenzo ha fatto una bellissima gara: ha rischiato con la morbida, io non me la sono sentita, ma lui ha saputo fare la scelta vincente”. La situazione è simile a quella in cui si era trovato Rossi nel 2006, quando si gicò il mondiale all’ultima gara a Valencia, con Nicky Hayden. Lì il Dottore aveva sbagliato, cadendo e perdendo quello che oggi sarebbe il suo decimo titolo – “Spero che a Jorge non succeda quello che è successo a me. Marc è favorito, ma giocarsi il mondiale in una gara secca.... Può succedere di tutto! Sono certo che Jorge andrà forte, ma farà lo stesso Marquez. Sarà una bella sfida: spero di essere competitivo al massimo per inserirmi nella lotta”.