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MotoGP 2013, a Motegi Jorge Lorenzo e Yamaha festeggiano 200 vittorie

A Motegi è stato un trionfo di Lorenzo e di Yamaha, sulla pista di Honda Jorge ha sfoderato una delle sue gare perfette, ottenendo la vittoria e rimandando il discorso per il titolo all’ultima gara di Valencia. Intanto Yamaha festeggia le 200 vittorie nella classe regina
A Motegi, sulla pista Honda, è andato in scena un fine settimana tutto per i colori di Yamaha. Grazie alla straordinaria vittoria di Jorge Lorenzo la casa giapponese ha conquistato la 200° vittoria nella classe regina del Motomondiale, un “affronto” per Honda, ma contro un Lorenzo così in forma c’era poco da fare, Marquez ci ha provato a stargli dietro, ma non c’è riuscito: il rookie è arrivato al limite parecchie volte e in un paio di occasioni ha commesso degli errori che lo hanno “costretto” a ragionare per non buttare via un mondiale che vede comunque sempre lui come principale favorito: se Lorenzo dovesse vincere nell’ultimo GP di Valencia, a Marquez basterebbe comunque arrivare quarto per portarsi a casa il titolo piloti al primo anno in MotoGP. Lorenzo in ogni caso ha dimostrato di essere un “martello: “È un giorno molto speciale questo, non solo ho conquistato una vittoria importante, ma ho portato a Yamaha la 200 vittoria in MotoG, e questo è accaduto proprio in casa della Honda. È stata una gara molto difficile oggi: sapevamo di prendere dei rischi con la gomma morbida, ma ci abbiamo provato ed è risultata una scelta vincente. Non sono riuscito a prendere il margine che volevo e ho continuato a spingere senza sosta. Siamo molto orgogliosi di questa vittoria, per il risultato, per le circostanze e per il campionato, non poteva andare in modo migliore. Ora bisogna rimanere concentrati: non si sa quello che può accadere fino alla fine, perché il campionato finisce a Valencia, non oggi, non qui”.
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