MotoGP 2013: Lorenzo e Rossi a ruoli invertiti
MotoGP 2013 news: sul circuito di Sepang il migliore tra i due piloti ufficiali Yamaha durante le qualifiche è stato a sorpresa Valentino Rossi. Jorge Lorenzo dopo un inizio difficile, si è visto sfuggire la prima fila per soli 23 millesimi.
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Yamaha al passo con Honda.
Sarà stato che su questa pista ha già vinto parecchie volte nel corso della sua lunga carriera, o che oggi era a posto con la moto, Valentino Rossi ha registrato il secondo miglior crono, disputando la sua miglior qualifica stagionale. Il partire così davanti è sicuramente un punto a suo favore per la gara e il pesarese si mostra fiducioso: “Sono molto contento. Oggi sapevo di avere un buon potenziale e non potevo non sfruttare l’occasione. In qualifica le condizioni erano difficilissime, più del solito: all’inizio una curva era completamente bagnata, lì ho rischiato di cadere e c’è mancato davvero poco. Al secondo tentativo sono riuscito ad effettuare un buon giro, devo dire che questa volta me lo aspettavo. Questo era il mio potenziale oggi, di può non potevo fare. Per la gara ho un buon passo, rispetto ad altre gare riesco a spinger forte da subito. Questa mattina con un’altra modifica alla moto siamo riusciti a migliorarci ulteriormente, nell’ultima sessione di prove libere ho girato con tempi interessanti sul passo. Sarà una gara impegnativa e soprattutto molto fisica”. Al contrario Jorge Lorenzo domani partirà dalla seconda fila. La prestazione del maiorchino è stata compromessa dal primo giro in cui, sulla pista ancora molto umida, ha veramente rischiato di finire le sue qualifiche in largo anticipo. Lorenzo le commenta così: “Sono state davvero impegnative, difficili da interpretare. Nei primi minuti la pista era completamente asciutta fatta eccezione per le curve 6-7. Proprio in quel punto, nel mio primo tentativo, ho rischiato di volare a terra: ho messo le ruote sulla linea bianca e sono rimasto in sella per miracolo. A quel punto ho aspettato ai box prima di tornare in pista con gomma nuova, nell’ultimo tentativo nello stesso punto non ho forzato al massimo: lì ho perso qualche decimo che, penso, mi è costato il piazzamento in prima fila. Dopo il rischio al primo giro era meglio non rischiare, anche perché la seconda fila non è poi così male. Oggi siamo riusciti a migliorare il bilanciamento della moto ed il passo-gara ora è competitivo come dimostrato dal long run di questa mattina. In caso di gara asciutta noi siamo pronti, con questa modifica alla messa a punto ho ritrovato la fiducia… Nell’eventualità di una gara bagnata dalla pioggia dovrò stare attento, sempre concentrato e, soprattutto, non commettere errori.” Le condizioni meteorologiche domani potrebbero essere l'ago della bilancia.
Sarà stato che su questa pista ha già vinto parecchie volte nel corso della sua lunga carriera, o che oggi era a posto con la moto, Valentino Rossi ha registrato il secondo miglior crono, disputando la sua miglior qualifica stagionale. Il partire così davanti è sicuramente un punto a suo favore per la gara e il pesarese si mostra fiducioso: “Sono molto contento. Oggi sapevo di avere un buon potenziale e non potevo non sfruttare l’occasione. In qualifica le condizioni erano difficilissime, più del solito: all’inizio una curva era completamente bagnata, lì ho rischiato di cadere e c’è mancato davvero poco. Al secondo tentativo sono riuscito ad effettuare un buon giro, devo dire che questa volta me lo aspettavo. Questo era il mio potenziale oggi, di può non potevo fare. Per la gara ho un buon passo, rispetto ad altre gare riesco a spinger forte da subito. Questa mattina con un’altra modifica alla moto siamo riusciti a migliorarci ulteriormente, nell’ultima sessione di prove libere ho girato con tempi interessanti sul passo. Sarà una gara impegnativa e soprattutto molto fisica”. Al contrario Jorge Lorenzo domani partirà dalla seconda fila. La prestazione del maiorchino è stata compromessa dal primo giro in cui, sulla pista ancora molto umida, ha veramente rischiato di finire le sue qualifiche in largo anticipo. Lorenzo le commenta così: “Sono state davvero impegnative, difficili da interpretare. Nei primi minuti la pista era completamente asciutta fatta eccezione per le curve 6-7. Proprio in quel punto, nel mio primo tentativo, ho rischiato di volare a terra: ho messo le ruote sulla linea bianca e sono rimasto in sella per miracolo. A quel punto ho aspettato ai box prima di tornare in pista con gomma nuova, nell’ultimo tentativo nello stesso punto non ho forzato al massimo: lì ho perso qualche decimo che, penso, mi è costato il piazzamento in prima fila. Dopo il rischio al primo giro era meglio non rischiare, anche perché la seconda fila non è poi così male. Oggi siamo riusciti a migliorare il bilanciamento della moto ed il passo-gara ora è competitivo come dimostrato dal long run di questa mattina. In caso di gara asciutta noi siamo pronti, con questa modifica alla messa a punto ho ritrovato la fiducia… Nell’eventualità di una gara bagnata dalla pioggia dovrò stare attento, sempre concentrato e, soprattutto, non commettere errori.” Le condizioni meteorologiche domani potrebbero essere l'ago della bilancia.
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