MotoAmerica Superbike, Petrucci inizia con una grande doppietta
Dopo aver salutato la MotoGP l’anno scorso e aver disputato una Dakar con grande successo, il ternano è sbarcato negli Stati Uniti per debuttare nel MotoAmerica Superbike e ha iniziato nel migliore dei modi. Alla guida della Ducati del team Warhorse HSBK Racing "Petrux" ha subito vinto tutto, dominando la scena
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Sport
Petrux si fa conoscere anche in America
Sul casco nuovo che usa questa stagione Danilo Petrucci ha disegnato la scritta “The Handyman”, ovvero tradotto è “il tuttofare” e mai definizione fu più azzeccata. Infatti, dopo aver corso per tanti in MotoGP, l’anno scorso ha salutato il paddock per andare a disputare la Dakar con KTM dove ha lasciato il suo segno vincendo una prova. E nel frattempo aveva ricevuto un’offerta per correre il MotoAmerica Superbike nel 2022.
Buona la prima!
Sfida che ha accettato con il team Warhorse HSBK Racing, alla guida di una Ducati a lui pressappoco sconosciuta, ma che ha saputo da subito capire tanto da andare a vincere le due prime gare della stagione. Il round inaugurale si è tenuto sul circuito delle Americhe, in concomitanza con il quarto Gran Premio della MotoGP, e Petrucci ha dominato la scena con successo. Il 31enne ha raccontato: “Devo essere decisamente felice per questo fine settimana. Non sapevo quale sarebbe stato il mio livello. L'unica cosa che sapevo era che conoscevo questa pista. Per fortuna la nostra moto è davvero buona in frenata e alla massima velocità. Posso portare quella velocità in curva, frenando forte e riprendendo la moto sul rettilineo. Sicuramente devo dire grazie a tutto il mio team perché abbiamo avuto davvero poche possibilità di guidare e fare esperienza. La moto ora è migliorata. È stato davvero fantastico combattere con Mat (Scholtz). Ora andiamo ad Atlanta, che è un tracciato completamente nuovo per me”. Scholtz è stato il suo primo rivale in entrambe le gare e ha chiuso secondo, e nella prova di domenica ha lottato con l’italiano nelle fasi iniziali. Prima che Petrucci riuscisse a prendere il largo e accumulare poi 5 secondi di vantaggio.
Sul casco nuovo che usa questa stagione Danilo Petrucci ha disegnato la scritta “The Handyman”, ovvero tradotto è “il tuttofare” e mai definizione fu più azzeccata. Infatti, dopo aver corso per tanti in MotoGP, l’anno scorso ha salutato il paddock per andare a disputare la Dakar con KTM dove ha lasciato il suo segno vincendo una prova. E nel frattempo aveva ricevuto un’offerta per correre il MotoAmerica Superbike nel 2022.
Buona la prima!
Sfida che ha accettato con il team Warhorse HSBK Racing, alla guida di una Ducati a lui pressappoco sconosciuta, ma che ha saputo da subito capire tanto da andare a vincere le due prime gare della stagione. Il round inaugurale si è tenuto sul circuito delle Americhe, in concomitanza con il quarto Gran Premio della MotoGP, e Petrucci ha dominato la scena con successo. Il 31enne ha raccontato: “Devo essere decisamente felice per questo fine settimana. Non sapevo quale sarebbe stato il mio livello. L'unica cosa che sapevo era che conoscevo questa pista. Per fortuna la nostra moto è davvero buona in frenata e alla massima velocità. Posso portare quella velocità in curva, frenando forte e riprendendo la moto sul rettilineo. Sicuramente devo dire grazie a tutto il mio team perché abbiamo avuto davvero poche possibilità di guidare e fare esperienza. La moto ora è migliorata. È stato davvero fantastico combattere con Mat (Scholtz). Ora andiamo ad Atlanta, che è un tracciato completamente nuovo per me”. Scholtz è stato il suo primo rivale in entrambe le gare e ha chiuso secondo, e nella prova di domenica ha lottato con l’italiano nelle fasi iniziali. Prima che Petrucci riuscisse a prendere il largo e accumulare poi 5 secondi di vantaggio.
Foto e immagini
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