Salta al contenuto principale

Michael Schumacher, incredulo per i tempi di Valentino Rossi sulla Ferrari

Valentino Rossi dieci anni fa ha seriamente pensato di lasciare il mondo del motociclismo per trasferirsi in quello della Formula 1 e per prendere bene le misure fece svariati test sulla monoposto della Ferrari. Il Dottore ha poi deciso di proseguire con le due ruote, ma un ingegnere di questi test ammise: “Leggendo la sua telemetria Michael Schumacher restò attonito”
Rossi e la Ferrari
Era il 2008 e a Valentino Rossi venne proposto di provare la monoposto della Ferrari. Un esperimento che lui stesso aveva voluto fortemente e che avendo avuto esito positivo, l’ha posto davanti ad una scelta: restare nel Motomondiale e in MotoGP, dov’era già pluricampione, o intraprendere una nuova sfida della sua carriera sulle quattro ruote? Il Dottore ha scelto le moto, lasciando così che l’unico a vincere sia un titolo di 500 sia un titolo in Formula 1 fosse John Surtees. Era stata una scelta difficile all’epoca, sapendo il forte interesse che la Ferrari aveva avuto nei suoi confronti e che gli fece fare anche diversi test per provare la monoposto e per abituarcisi. Oggi un ingegnere dell'epoca ricorda: “Non ricordo esattamente quanti test abbiamo fatto con Valentino Rossi in Ferrari, sicuramente almeno sette. Nel primo Valentino è entrato in pista e ha fatto una decina di giri. Alla fine faceva tempi incredibili e ricordo che Michael Schumacher, che era con me a leggere la telemetria, aveva uno sguardo attonito, quasi incredulo”. Che fosse sorpreso un pilota il cui lavoro era proprio domare quei bolidi, la dice lunga, e se vogliamo ci permette anche di sognare un attimo: chissà cosa sarebbe successo se il Dottore avesse deciso di intraprendere questa nuova e così diversa carriera. Ad ogni modo, il pesarese ci ha continuato a far sognare nella categoria regina del Motomondiale vincendo il nono titolo iridato l’anno successivo e diventando il protagonista di grandi duelli con i suoi avversari.
Aggiungi un commento