A Maria Herrera la prima gara del mondiale femminile
Hanno corso 26 ragazze provenienti da tutto il mondo e se le sono date di santa ragione, la bandiera rossa è stata esposta più volte
Nel weekend del round Emilia-Romagna Superbike di Misano si è corso un altro evento storico: il circuito “Marco Simoncelli” di Misano ha ospitato la prima gara mai disputata del campionato mondiale velocità femminile WorldWCR. Hanno corso 26 ragazze provenienti da tutto il mondo e se le sono date di santa ragione, al punto che la giornata ha visto l’esposizione di numerose bandiere rosse e la conseguente interruzione della gara.
Herrera davanti a Carrasco
Alla fine il successo è andata a Maria Herrera (Klint Forward Racing Team) che ha battuto Ana Carrasco (Evan Bros Racing Yamaha Team) ma il percorso è stato molto tormentato. Al primo via Ornella Ongaro (Yamaha MotoXracing WCR Team) e Taytla Relph (Tayco Motorsport) si sono toccate in curva 2 e sono finite a terra mentre la wildcard Beatrice Barbera (Team GP3 AD11 by Tirso), italiana, è caduta da sola alla curva 4. Davanti intanto Herrera dalla pole position era scattata in testa ma Carrasco è riuscita ad agganciarla impedendole di conquistare un vantaggio di sicurezza. Erano quattro piloti in lotta per la prima posizione al sesto giro, quando la gara è stata interrotta con bandiera rossa per la caduta di Mia Rusthen (Rusthwen Racing) alla curva 16; la ragazza ha riportato una commozione cerebrale ed è stata trasportata al Bufalini Trauma Center di Cesena, al momento le sue condizioni sono stabili.
La gara ha visto tanti duelli spettacolari, per la vittoria se la sono giocata Herrera e Carrasco
Nuovo via e subito lo stop
Nuovo via e subito dopo nuova sospensione per la caduta di Jessica Howden (Team Trasimeno) che ha riportato a sua volta una commozione cerebrale, restando comunque cosciente. Per il nuovo sart è stata seguita la procedura di partenza rapida e la gara ridotta a soli cinque giri. Pochi ma da infarto, vissuti sul confronto tra Carrasco ed Herrera, quelle che al momento sembrano decisamente le più forti. È rimasta sempre in testa Carrasco, seguita come un’ombra da Herrera che l’ha studiata in ogni curva e in ogni settore scoprendo quali fossero i suoi punti deboli. Nell’ultimo settore dell’ultimo giro l’affondo, Herrera ha infilato Carrasco e ha preso un vantaggio minimo ma sufficiente a farla entrare nella storia come la prima vincitrice del WorldWCR.
Dietro di loro con un certo distacco l’una dall’altra, Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team), l’italiana Roberta Ponziani (Yamaha Motoxracing WCR Team), Beatriz Neila (Ampito/Pata Prometeon Yamaha) e Isis Carreno (AD78 FIM Latinoamerica by Team GP3). La rivincita domani, con la disputa di Gara 2.
Queste le prime sei di Gara 1 del WorldWCR
- Maria Herrera (Klint Forward Factory Team)
- Ana Carrasco (Evan Bros Racing Yamaha Team) +0.067s
- Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team) +0.986s
- Roberta Ponziani (Yamaha Motoxracing WCR Team) +1.454s
- Beatriz Neila (Ampito/Pata Prometeon Yamaha) +1.591s
- Isis Carreno (AD78 FIM Latinoamerica by Team GP3) +7.127s