Ice Speedway 2021 – Russi di un altro pianeta, delude Bauer per l’Italia
La Russia si conferma al vertice della disciplina su ghiaccio, piazzando ai primi tre posti della finale continentale i propri piloti. Undicesimo Luca Bauer, unico rappresentante italiano al via
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Sport
Nessuna sorpresa
Pronostico ampiamente rispettato nella finale europea di ice speedway, disputata a porte chiuse all’Arena Lodowa di Tomaszow Mazowiecki, Polonia. Le tre medaglie in palio sono andate tutte alla Russia: oro per Dmitry Solyannikov, argento Konstantin Kolenkin e bronzo per Nikita Toloknov. Netta la supremazia del trio nei confronti degli avversari europei, ha pesato l’assenza o la limitata possibilità di effettuare allenamenti dei piloti del vecchio continente. Per contro, gli ex sovietici sono arrivati all’appuntamento europeo già ben rodati, in un momento della stagione alquanto anomalo: inizialmente programmata a metà febbraio, nel pieno della stagione agonistica della disciplina, la competizione è stata inizialmente ricalendarizzata ad agosto per poi essere rinviata a metà dicembre, a causa della pandemia del Covid 19. Dietro all’inarrivabile armata russa si è piazzato il sessantaduenne Stefan Svensson, intramontabile pilota svedese che compete ai massimi livelli della disciplina da oltre trent’anni. Lo scandinavo ha approfittato, nella batteria di Last Chance, della caduta del tedesco Weber che era secondo, conquistandosi la meritata qualificazione alla manche finale. Gara complicata per il pilota azzurro Luca Bauer, tedesco ma che corre con licenza italiana da tre anni. Nella sessione di prove libere del venerdì si era detto soddisfatto della velocità e della fiducia riacquisita con la moto senza freni, munita di trecento affilatissimi chiodi di tre centimetri distribuiti tra anteriore e posteriore, dopo un’assenza dagli ovali ghiacciati che durava dallo scorso aprile. L’indomani, Bauer non ha saputo esprimersi ai livelli abituali, chiudendo all’undicesimo posto con cinque punti conquistati per la medaglia di bronzo europea del 2019 (primo pilota italiano nella storia della disciplina a conquistare un posto nel podio continentale). Archiviata la competizione europea, per Luca si sono aperte le porte del mondiale 2021. E’stato assegnato un posto all’Italia per partecipare ai Grand Prix di ice speedway che partiranno a metà febbraio da Togliatti, Russia. Una bella soddisfazione per Bauer e per i colori azzurri, lo attende un compito durissimo contro i migliori specialisti degli ovali ghiacciati. A supportarlo tecnicamente e mentalmente il papà Gunther, ritiratosi dalle competizioni dopo una carriera sensazionale, culminata con l’argento iridato conquistato nel 2003.
Classifica finale – Finale europea ice speedway
Sabato 13 dicembre 2020 – Tomaszow Mazowiecki
1-Dmitry Solyannikov (RUS) punti 15 (+3 finale); 2- Kostantin Kolenkin (RUS) 13 (+2); 3-Nikita Toloknov (RUS) 13 (+1 finale); 4-Stefan Svensson (SVE) 10; 5-Johann Weber (GER) 11; 6-Ove Ledstrom (SVE) 11; 7-Franz Zorn (AUT) 9; 8-Andrej Divis (CZE) 7; 9-Jasper Iwema (NED) 6; 10- Aki-Ala Riimhimaki (FIN) 5; 11-Luca Bauer (ITA) 5; 11-; 12-Jiri Wildt (CZE) 4; 13-Michal Knapp (POL) 4; 14-Benedikt Monn (GER) 3; 15-Lukas Hutla (CZE) 2; 16-Atte Suolammi (FIN) 1.
Pronostico ampiamente rispettato nella finale europea di ice speedway, disputata a porte chiuse all’Arena Lodowa di Tomaszow Mazowiecki, Polonia. Le tre medaglie in palio sono andate tutte alla Russia: oro per Dmitry Solyannikov, argento Konstantin Kolenkin e bronzo per Nikita Toloknov. Netta la supremazia del trio nei confronti degli avversari europei, ha pesato l’assenza o la limitata possibilità di effettuare allenamenti dei piloti del vecchio continente. Per contro, gli ex sovietici sono arrivati all’appuntamento europeo già ben rodati, in un momento della stagione alquanto anomalo: inizialmente programmata a metà febbraio, nel pieno della stagione agonistica della disciplina, la competizione è stata inizialmente ricalendarizzata ad agosto per poi essere rinviata a metà dicembre, a causa della pandemia del Covid 19. Dietro all’inarrivabile armata russa si è piazzato il sessantaduenne Stefan Svensson, intramontabile pilota svedese che compete ai massimi livelli della disciplina da oltre trent’anni. Lo scandinavo ha approfittato, nella batteria di Last Chance, della caduta del tedesco Weber che era secondo, conquistandosi la meritata qualificazione alla manche finale. Gara complicata per il pilota azzurro Luca Bauer, tedesco ma che corre con licenza italiana da tre anni. Nella sessione di prove libere del venerdì si era detto soddisfatto della velocità e della fiducia riacquisita con la moto senza freni, munita di trecento affilatissimi chiodi di tre centimetri distribuiti tra anteriore e posteriore, dopo un’assenza dagli ovali ghiacciati che durava dallo scorso aprile. L’indomani, Bauer non ha saputo esprimersi ai livelli abituali, chiudendo all’undicesimo posto con cinque punti conquistati per la medaglia di bronzo europea del 2019 (primo pilota italiano nella storia della disciplina a conquistare un posto nel podio continentale). Archiviata la competizione europea, per Luca si sono aperte le porte del mondiale 2021. E’stato assegnato un posto all’Italia per partecipare ai Grand Prix di ice speedway che partiranno a metà febbraio da Togliatti, Russia. Una bella soddisfazione per Bauer e per i colori azzurri, lo attende un compito durissimo contro i migliori specialisti degli ovali ghiacciati. A supportarlo tecnicamente e mentalmente il papà Gunther, ritiratosi dalle competizioni dopo una carriera sensazionale, culminata con l’argento iridato conquistato nel 2003.
Classifica finale – Finale europea ice speedway
Sabato 13 dicembre 2020 – Tomaszow Mazowiecki
1-Dmitry Solyannikov (RUS) punti 15 (+3 finale); 2- Kostantin Kolenkin (RUS) 13 (+2); 3-Nikita Toloknov (RUS) 13 (+1 finale); 4-Stefan Svensson (SVE) 10; 5-Johann Weber (GER) 11; 6-Ove Ledstrom (SVE) 11; 7-Franz Zorn (AUT) 9; 8-Andrej Divis (CZE) 7; 9-Jasper Iwema (NED) 6; 10- Aki-Ala Riimhimaki (FIN) 5; 11-Luca Bauer (ITA) 5; 11-; 12-Jiri Wildt (CZE) 4; 13-Michal Knapp (POL) 4; 14-Benedikt Monn (GER) 3; 15-Lukas Hutla (CZE) 2; 16-Atte Suolammi (FIN) 1.
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