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Iannone: "La Desmosedici è una moto maleducata"

Tre giorni di test sulla pista di Jerez sono serviti ad Andrea Iannone per capire meglio la Ducati Desmosedici, secondo il pilota italiano: "È una moto da capire, per ora è maleducata"

Iannone ha percorso 153 giri a Jerez

La Ducati non ha cominciato bene la stagione di test, nei test di Sepang ha girato a circa 2 secondi dai migliori piloti Honda e Yamaha. In attesa della nuova Desmosedici che potrebbe
vedersi a metà stagione, il test team della casa bolognese continua a macinare chilometri e ha appena concluso tre giorni di prove sulla pista di Jerez de la Frontera con Andrea Iannone e Franco Battaini. Il pilota del team Ducati Pramac ha compiuto 153 giri e si è chiarito un po' le idee sulla moto di Borgo Panigale: "È stato un test utilissimo per conoscere meglio la mia nuova moto. Molti chilometri su un tracciato su cui torneremo presto, quindi una tre giorni importantissima. Ringrazio la Ducati, il team e Bernard Gobmeier per questa possibilità che tornerà sicuramente utilissima in questo pre-stagione. La Ducati è una moto che va capita, per il momento ha comportamenti un po' maleducati, ma non sono preoccupato perché confido nelle persone che stanno lavorando in questo progetto". L'abruzzese tornerà in sella, assieme ai suoi colleghi, nella seconda tre giorni di test ufficiali IRTA sulla pista di Sepang, fra poco meno di due settimane
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