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Honda HRC trionfa alla 8 Ore di Suzuka, Ducati fuori dal podio

La Honda HRC vince per la terza volta consecutiva la 8 Ore di Suzuka, superando YART Yamaha e  Suzuki SERT. La Ducati  chiude al quarto posto. Ottimo ottavo per la Gixxer "sperimentale" del team CN Challenge 


La 45esima edizione della 8 Ore di Suzuka si è conclusa con una vittoria  del Team Honda HRC with Japan Post, che ha dominato la gara dall'inizio alla fine. Il trio di piloti composto da Takumi Takahashi, Johann Zarco e Teppei Nagoe ha portato la CBR 1000 RR-R alla vittoria, grazie a un ritmo gara eccezionale e a una gestione impeccabile dei consumi. Nonostante una penalizzazione di 40 secondi inflitta poco prima della fine per un'irregolarità durante l'ultimo pit stop, Honda è riuscita a mantenere il primo posto, segnando il terzo trionfo consecutivo e il 30° nella storia della gara. Questo risultato rappresenta un'importante boccata d'ossigeno per il team, dopo le recenti delusioni in MotoGP e nel Mondiale Superbike. YART Yamaha, campione in carica del mondiale EWC, ha conquistato una solida seconda posizione. Il team, composto da Niccolò Canepa, Marvin Fritz e Karel Hanika è arrivato a soli 8 secondi dal vincitore. 

Yoshimura Suzuki supera Ducati Kagayama

La Yoshimura SERT Motul Suzuki, con Cocoro Atsumi, Albert Arenas e Dan Linfoot, ha chiuso al terzo posto, superando il Ducati Team Kagayama in un'emozionante volata finale. La Ducati, con Ryo Mizuno, Josh Waters e Hafizh Syahrin, ha mostrato una prestazione notevole, mantenendosi in zona podio per gran parte della gara. Questo risultato rappresenta un successo significativo per la casa di Borgo Panigale, che non era mai arrivata così in alto nella storia della 8 Ore di Suzuka.

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BMW e Team CN Challenge: Prestazioni di rilievo

Il BMW Motorrad World Endurance Team ha concluso in quinta posizione, mantenendo vive le speranze aritmetiche per il campionato. Il team, unico tra i primi con pneumatici Dunlop, ha preceduto Honda Dream RT SAKURAI, TOHO Racing Honda e il sorprendente Team CN Challenge Suzuki, che ha portato una GSX-R 1000R ecosostenibile all'ottava posizione. Molto solida la prestazione di Etienne Masson e compagni che ha, in pratica, lottato alla pari con una moto che presentava parecchie incognite (leggi qui la sua intervista). Tra gli italiani, oltre a Canepa brilla anche Roberto Rolfo che a 44 anni porta il suo team Etoile BMW (classe Superstock) al 18esimo posto.
 

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