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Germania: pole di Marquez, Rossi terzo; in forse Pedrosa dopo una caduta

Il primo posto in griglia del gran premio di Germania va allo spagnolo della Honda, seguito dalle Yamaha di Cal Crutchlow e di Valentino Rossi. Dani Pedrosa è caduto stamani e deve decidere se correre: ha una microfrattura alla clavicola. Lorenzo è stato operato 

Prima fila per il Dottore: non accadeva dal 2010

Marc Marquez è stato il più veloce nella seconda e ultima manche delle qualifiche del Gran Premio di Germania, fermando il cronometro sul tempo di 1'21"311, 123 millesimi meno di Cal Crutchlow e 182 millesimi meno di Valentino Rossi. In quarta posizione il pilota di casa, Stefan Bradl, che si ritrova però a oltre mezzo secondo. Quinto posto per un sorprendente Aleix Espargaro, che guida una CRT, l’ART derivata dall’Aprilia RSV4. In difficoltà la Ducati: Nicky Hayden è sesto, mentre Andrea Dovizioso è solo nono, staccato di oltre 1"2 da Marquez. Caduta anche per Andrea Iannone, che ha riportato una lussazione della spalla, ridotta in clinica mobile.

Brutto high-side per Pedrosa

In mattinata, anche Dani Pedrosa è stato sbalzato dalla sua moto, cadendo violentemente sulla spalla sinistra. Il pilota Honda è stato portato in ospedale per accertamenti; ha riportato una parziale frattura alla clavicola sinistra. Se domani deciderà di partire, lo farà dalla 12esima posizione, come Lorenzo nello scorso gp di Assen.

Lorenzo operato

Lo spagnolo, vittima di una caduta nelle libere di ieri pomeriggio, è stato operato oggi a Barcellona: gli è stata sostituita la placca di titanio applicata due settimane fa alla clavicola sinistra. Probabilmente salterà la tappa di Laguna Seca e tornerà il 18 agosto a Indianapolis.

La griglia di partenza

1 Marc MARQUEZ SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1′21.311
2 Cal CRUTCHLOW GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1′21.434 +0.123
3 Valentino ROSSI ITA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 1′21.493 +0.182
4 Stefan BRADL GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 1′21.862 +0.551
5 Aleix ESPARGARO SPA | Power Electronics Aspar | ART | 1′21.887 +0.576
6 Nicky HAYDEN USA | Ducati Team | Ducati | 1′22.157 +0.846
7 Bradley SMITH GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1′22.297 +0.986
8 Alvaro BAUTISTA SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 1′22.484 +1.173
9 Andrea DOVIZIOSO ITA | Ducati Team | Ducati | 1′22.561 +1.250
10 Claudio CORTI ITA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 1′23.059 +1.748
11 Danilo PETRUCCI ITA | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 1′23.361 +2.050
12 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 272.7 1'23.100
13 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 274.1 1'23.148 0.048 / 0.048
14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 270.5 1'23.152 0.052 / 0.004
15 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 274.3 1'23.333 0.233 / 0.181
16 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 284.2 1'23.349 0.249 / 0.016
17 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 276.7 1'23.549 0.449 / 0.200
18 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 270.6 1'23.565 0.465 / 0.016
19 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 278.3 1'23.631 0.531 / 0.066
20 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 272.1 1'23.752 0.652 / 0.121
21 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 276.5 1'23.820 0.720 / 0.068
22 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 267.2 1'24.395 1.295 / 0.575
23 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 269.5 1'27.273 4.173 / 2.878

Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 
Dani PEDROSA SPA | Repsol Honda Team | Honda
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