In gara nel mondiale Supersport Maiki Abe, il figlio di Norifumi
Questo weekend, Maiki Abe, figlio di Norifumi, amatissimo pilota giapponese deceduto nel 2007 in un incidiente stradale, parteciperà alla tappa olandese del mondiale Supersport. L'obiettivo è quello della top ten e più in generale, provare a battere il compagno di squadra Nicholas Spinelli
Figlio d'arte
Questo weekend ad Assen, in Olanda, oltre alla Superbike si correrà anche il round del campionato del mondo Supersport e nell’occasione debutterà un pilota dal nome importante: Maiki Abe, figlio di Norifumi Abe, che ai tempi della 500 da Gran Premio fece sognare gli appassionati vincendo a sorpresa il Gran Premio del Giappone sulla pista di Suzuka nel 1996 e nel 2000. Tra i suoi fan oltretutto ce n'è uno d'eccezione, prima di farsi chiamare ”The Doctor”, infatti, Valentino Rossi aveva assunto il nomignolo di “Rossifumi”. Maiki negli ultimi anni ha partecipato a gare asiatiche, pare abbia un buon potenziale e verrà schierato dal team VFT di Fabio Menghi. In squadra con lui il campione italiano uscente Nicholas Spinelli. Il giovane Abe parte con modestia: ”Il mio obiettivo ottimistico è una top ten o anche una top five – dice – ma prima di tutto vorrei competere con il mio compagno di squadra”. Sa bene di avere molti occhi puntati su di sé. “Ovviamente, ma Norick Abe è diventato famoso per quello che ha fatto e lo stesso vorrei fare anch’io. Ho guardato a lungo Katsuyuki Nakasuga dato che ho corso accanto a lui, ho potuto studiare da vicino la sua tecnica e la sua abilità di guida, in Giappone è stato al vertice per tanti anni”. Campionato nuovo, piste nuove, avversari nuovi. Le difficoltà non mancano... “Prima di tutto vorrei portare a termine il weekend di gara senza commettere errori. Per me si tratta della prima volta ad Assen e della prima gara nel mondiale Supersport. Il mio primo impegno sarà adattarmi ai nuovi tracciati che incontrerò”.