Fantastico Petrucci, leader del venerdì nel round Portogallo SBK
Contro tutti i pronostici c’è il ternano in vetta alla lista dei tempi del venerdì del round Portogallo, settima prova del mondiale Superbike
Immenso Danilo Petrucci! Contro tutti i pronostici c’è il ternano in vetta alla lista dei tempi del venerdì del round Portogallo, settima prova del mondiale Superbike. Per giunta con una moto privata, la Ducati del team Barni, e dunque anche il più veloce degli “indipendenti”. Una prestazione eccezionale la sua, quando tutti si aspettavano di trovare come leader Toprak Razgatlıoğlu che già da diverse gare fa il bello e il cattivo tempo In sella alla BMW ufficiale. Invece il turco, che pure aveva dominato le FP1, per ben due volte è stato vittima di problemi tecnici e verso la fine delle FP2 si è visto scavalcare da Petrucci, incredibilmente competitivo su questo tracciato.
In tre in un battito di ciglia
Il distacco è minimo, 0”096, però fa uno strano effetto vedere il turco preceduto da altri due piloti. “Razga” non è riuscito a migliorare il tempo della prima sessione ed ha concluso la giornata al terzo posto, superato anche da Alvaro Bautista. Lo spagnolo si è presentato in Portogallo col dente avvelenato e la Ducati ufficiale spinge forte: verso la fine della giornata è finito a terra in curva 11, per fortuna senza conseguenze, ma ha la seconda prestazione assoluta ad appena 0”023 dalla vetta.
Bulega, problemi tecnici superati
Bene anche il suo compagno di box Nicolò Bulega: dopo i problemi tecnici che gli avevano fatto perdere tutte le FP1 gli uomini del team Aruba hanno deciso di sostituire il motore e alla fine, nonostante abbia avuto a disposizione solo un turno per mettere a punto la moto, il pilota emiliano ha staccato la quarta prestazione assoluta a 0 “130 dal top.
Un’altra sorpresa viene da Dominique Aegerter, pilota di indubbio valore ma piuttosto in difficoltà nelle ultime gare. Questa volta invece lo svizzero ha realizzato il quinto tempo ed è anche il primo dei piloti Yamaha, subito davanti a Jonathan rea che a sua volta guida una moto di iwata, ma è quella ufficiale. Jonny sembra stia entrando in partita e il tempo ottenuto nel secondo turno di prove è più lento di quello di Petrucci di appena 0”255.
Su una pista che sembra favorevole alle BMW Michael van der Mark, compagno di squadra di Razgatlıoğlu, è caduto due volte ma conclude la giornata in settima posizione con il crono di1’40”995; precede Garrett Gerloff, a sua volta vittima di un problema tecnico, Alex Lowes e Michael Ruben Rinaldi che sembra stia trovando la quadratura del cerchio con la Ducati del team Motocorsa.
Più indietro Axel Bassani con la seconda Kawasaki ufficiale, 14º, Andrea Iannone, 15º, e Andrea Locatelli, caduto nel pomeriggio e per il momento soltanto 17º.
Questi i primi sei del venerdì
1. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) 1’40.681
2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +0.023
3. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.102
4. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +0.130
5. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.140
6. Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) +0.255