Dakar 2012 - Ottava tappa: Copiapo - Antofagasta
Il giorno di riposo ha fatto bene a Marc Coma che nella speciale più lunga della Dakar (477 km) rifila ben 17 minuti a Despres (impantanatosi nei km iniziali e 6° all'arrivo) e si riprende così la testa della classifica. Dietro di lui Faria (KTM) e Rodrigues (Yamaha). Durante il giorno di riposo a causa di una distorsione si è ritirato il cileno Chaleco Lopez (Aprilia), idolo locale e vincitore della prima tappa
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Coma stratosferico, Despres impantanato
La Dakar non smette di stupire. Il testa a testa tra Coma e Despres ritorna a "pendere" dalla parte dello spagnolo che in una sola tappa recupera tutto lo svantaggio e si piazza davanti al francese con un vantaggio i nclassifica di più di un minuto. I primi km cronometrati sono stati "letali" per Despres che si impantana in una fangaia perdendo minuti preziosi. Coma ne approfitta e si "divora" i km che lo separano da Antofagasta senza commettere nessun errore, andando a vincere con ben 7 minuti di vantaggio su Faria e Rodrigues, rispettivamente secondo e terzo. Crolla anche Goncalves che come Despres ha perso tempo durante le battute iniziali (alla fine arriverà 16° distaccato di 24 minuti) mentre Johnny Aubert si piazza per la prima volta nei primi dieci. Botturi si conferma il migliore degli italiani arrivando piazzandosi dodicesimo all'arrivo e risalendo di un'altra posizione in classifica generale (ora è 11° a soli 5 secondi dalla top ten). Nei Quad è dominio dei fratelli argentini Patronelli, primo e secondo (Yamaha), nelle Auto vince lo spagnolo Roma (Mini) mentre nei Camion si sono imposti i cechi Loprais, Almasi e Ernst (Tatra).
Lopez si ritira
Francisco "Chaleco" Lopez, dopo un inizio sfolgorante grazie alla vittoria ottenuta nella tappa inaugurale, durante la giornata di riposo ha annunciato il suo ritiro a causa di una distorsione al ginocchio rimediata durante la tappa del giorno prima. Il cileno, idolo di casa, era arrivato alla Dakar 2012 senza troppe speranze, in quanto ancora non al meglio dopo il grave incidente capitatogli durante il Rally di Tunisia. Nonostante la scarsa forma fisica, Chaleco è riuscito comunque a portare la sua Aprilia sul gradino più alto del podio, vincendo a sorpresa la prima tappa davanti al favorito Coma. Poi dopo alcune tappe sempre nei primi dieci, la caduta "nell'anello" di Copiapo e la decisione di tornare a casa. La sua Dakar finisce prima del tempo ma con la certezza di aver comunque lasciato il segno.La classifica dell'ottava tappa
Posizione | Pilota | Moto | Tempo | Distacco |
1 | Coma | KTM | 05:03:52 | - |
2 | Faria | KTM | a | 00:07:00 |
3 | Rodrigues | Yamaha | a | 00:07:10 |
4 | Barreda Bort | Husqvarna | a | 00:08:44 |
5 | Svitko | KTM | a | 00:09:09 |
6 | Despres | KTM | a | 00:09:14 |
7 | Pedrero Garcia | KTM | a | 00:10:31 |
8 | Casteu | Yamaha | a | 00:12:35 |
9 | Viladoms | KTM | a | 00:12:35 |
10 | Aubert | KTM | a | 00:13:50 |
La classifica generale
Posizione | Pilota | Moto | Tempo | Distacco |
1 | Coma | KTM | 23:24:18 | - |
2 | Despres | KTM | a | 00:01:26 |
3 | Rodrigues | Yamaha | a | 00:49:01 |
4 | Casteu | Yamaha | a | 01:09:52 |
5 | Goncalves | Husqvarna | a | 01:12:11 |
6 | Viladoms | KTM | a | 01:12:27 |
7 | Farres Guell | KTM | a | 01:15:35 |
8 | Svitko | KTM | a | 01:18:40 |
9 | Pedrero Garcia | KTM | a | 01:26:31 |
10 | Pain | Yamaha | a | 01:41:53 |
Il "video-riassunto" dell'ottava tappa
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