Salta al contenuto principale

Afriquia Merzouga Rally: vince Kevin Benavides

Il boliviano Daniel Nosiglia è il vincitore del Dakar Challenge. Clemens Eicker e i francesi Enrichy-Bersey si aggiudicano la vittoria rispettivamente nei quad e negli ssv.
Siamo arrivati alla fine
La fine di un rally è sempre un momento speciale, un mix di emozioni forti per tutti i concorrenti, dal primo dei professionisti all’ultimo degli amatori. Con le grandi dune dell’Erg Chebbi come sfondo, sono saliti sul podio il vincitore Kevin Benavides, Stefan Svitko e Adrien Van Beveren, premiati da Said Elbaghdadi, il Direttore Generale di Afriquia.
I piloti si sono sfidati in una prova di 74 km con partenza in linea stile motocross nelle dune dell’Erg Chebbi e dell'Erg Merzouga. Un secondo posto di tappa, vinta da Adrien Van Beveren (Yamaha), è bastata a Benavides per aggiudicarsi l’Afriquia Merzouga Rally. Con questa vittoria, il pilota HRC vince anche un’iscrizione gratuita alla Dakar. Gerard Farres ha chiuso quarto, seguito da Helder Rodrigues, 5° e Ricky Brabec, 6°. Ottimo il settimo posto del 21enne cileno Jose Cornejo, uno dei piloti più promettenti della New Dakar Generation insieme a Daniel Nosiglia, vincitore Dakar Challenge, e ottavo della generale. Il 21enne boliviano ha lottato con Joaquim Rodrigues e Reis Gonçalo ed infine si è aggiudicato la seconda iscrizione gratuita alla prossima Dakar. Il vincitore della categoria Enduro Pro è stato Xavier Amo, davanti a Giorgio Papa e John Comoglio. Abdelgnani Ouafi ha vinto la categoria Expert Rally (75% del percorso) seguito da Eduard Lopez. Mentre è stato un podio tutto italiano per la categoria Expert Enduro con Maurizio Littamé e Valter Parisi.

Doppio podio nei quad per il team Memo Tours con Clemens Eicker, primo, e Matyas Somfai, secondo, entrambi su E-ATV, mentre Zdenek Tuma (Yamaha) ha chiuso terzo. Il marocchino Ali Anaam, detto “El Cojo”, ha chiuso 5° della generale ed è stato accolto come un eroe da mezza Merzouga, accorsa alla cerimonia del podio.

È stata un’altra battaglia entusiasmante tra gli ssv, partiti in linea per due giri nelle dune di Merzouga. Checco Tonetti – Fina Roman si sono aggiudicati la vittoria di tappa, mentre i vincitori della generale sono stati Enrichy – Bersey (AT4R), al Merzouga sin dalla prima edizione, davanti a Gounon- Michel (Los Amigos) e Labille -Niveau (Motricity).

In attesa della prossima edizione dell’Afriquia Merzouga Rally, Marc Coma ha commentato cheè stato un rally più duro del previsto a causa del caldo e del nuovo punto WPC che ha reso la navigazione ancora più difficile. C’erano molti concorrenti nelle tre categorie (moto, quad e ssv) al loro primo rally ed è stato un piacere supportarli sia con i corsi che con consigli vari. Alla fine sia pro sia amatori si sono divertiti e questa è la cosa più importante”.

Il commento dei piloti
Kevin Benavides (ARG): “E’ una grande soddisfazione vincere la mia prima gara come pilota ufficiale HRC. Ho preso il via con un buon margine da amministrare su Svitko e van Beveren e questo mi ha permesso di non prendere troppi rischi nel Gran Premio delle Dune”.

Clemens Eicker (GER): “E’ il mio primo rally e sono contento. Ero al Merzouga anche per testare il nuovo E-ATV e devo dire che non abbiamo avuto problemi”.

Enrichy – Bersey (FRA): “Sono stato con il fiato sospeso sino alla fine per la tensione. Sono contento perché non abbiamo avuto problemi meccanici e ci siamo aggiudicati un’altra bella vittoria, la terza qui al Merzouga”.

Daniel Nosiglia (BOL): “Il mio scopo era imparare e finire la gara. Era il mia prima volta che correvo con una moto da rally così la vittoria del Dakar Challenge vale doppio”.

Tonetti – Roman: “Un percorso bellissimo e una gara molto divertente. Purtroppo abbiamo sbagliato tipo di gomme e abbiamo avuto tanti problemi durante tutto il rally che ci hanno rallentato. É un peccato da un punto di vista sportivo perché eravamo veloci”.

Stefan Svitko (SVK): “Ho perso la gara ieri quando ho fatto un errore di navigazione. Sei minuti che oggi non sono riuscito a recuperare perchè era una tappa 100% dune”.

Adrien van Beveren (FRA): “E' la mia prima stagione completa di rally raid per cui sono contento del podio. Ho 25 anni e non voglio bruciare le tappe. L’obiettivo è imparare. Mi sono divertito, le tappe erano toste e ogni giorno ci riservava delle sorprese”.

Alessandro Ruoso (ITA): “Era il mio primo rally e mi sono divertito. Devo ancora a imparare a combinare velocità e navigazione. Sembra facile, ma non lo è”.

Luca Manca (ITA): “il mio obiettivo era finire e sono contento di avercela fatta. Ho guidato senza prendermi troppi rischi. Abbiamo messo un mattone importante per tornare alla Dakar”.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento