ZigZag Scooter Sharing arriva a Milano con i Tricity 125 Yamaha
Dopo Roma è il momento di Milano: il servizio di scooter sharing ZigZag approda nel capoluogo meneghino con una flotta di 100 Yamaha Tricity in livrea gialla, ognuno dei quali dotato di due caschi: è un passo in avanti nella direzione di una mobilità condivisa e più sostenibile. Accedere al servizio è molto semplice: ci si registra gratuitamente e, prenotato lo scooter più vicino lo si “sblocca” con il PIN
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Scooter sharing Milano
Dopo il “rodaggio” romano, dove il servizio è già attivo dal 2006 con più di 50.000 iscritti e 170.000 noleggi in un anno, lo scooter sharing di Zig Zag approda a Milano con una flotta di 100 Yamaha Tricity 125 in livrea gialla che, entro fine anno, raggiungeranno quota 300 esemplari.
“Avevamo annunciato che Zig Zag Scooter Sharing sarebbe arrivato a Milano e abbiamo raggiunto l’obiettivo che rappresenta, per noi, un passaggio intermedio, verso un numero di mezzi più ampio e altre città italiane ed europee da conquistare - hanno spiegato i fondatori Emanuele Grazioli e Diego Rocca . “L’intera flotta è gestita da una intelligenza artificiale che consente sempre la massima efficienza e un controllo su ciascun mezzo. Riuscire a garantire la mobilità individuale, senza oneri di manutenzione e costi accessori, è sia un’opportunità per gli utenti della strada, sia un sinonimo di grande attenzione dimostrata dalle amministrazioni che in questo modo mettono in campo soluzioni concrete per decongestionare il tessuto urbano e per essere al passo con le esigenze attuali”.
Alla presentazione tenutasi a Milano il 18 aprile è intervenuto, tra gli altri, anche l’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli, che ha sottolineato i benefici derivanti dall’utilizzo di mezzi in condivisione: “Siamo felici di aggiungere gli scooter di ZigZag fra i veicoli in sharing presenti a Milano. La mobilità condivisa è molto apprezzata dai cittadini e dai city user perché si integra con la rete di trasporto pubblico e consente spostamenti veloci e capillari abbattendo la congestione. Flotte diversificate, bici, scooter, auto, furgoni con modalità a stallo fisso e libero ci consentono di rispondere a diversi bisogni. Ai nuovi arrivati va il mio benvenuto e l’augurio di condividere il successo della mobilità condivisa”.
Le modalità di sblocco e di utilizzo rimangono a Milano le stesse già utilizzate a Roma: accessibile a tutti i possessori di patente italiana A o B, il servizio prevede innanzitutto una registrazione gratuita sul sito www.zigzagsharing.com o tramite la App e la successiva prenotazione dello scooter più vicino alla propria posizione; si inserisce il PIN, si sblocca la sella, e si utilizza il casco (sono due) completo di sottocasco igienico monouso.
Tre le tariffe: al minuto il tre ruote costa 0,29 euro, all’ora 0.25 euro/minuto e al giorno 0.04 euro/minuto.
“Avevamo annunciato che Zig Zag Scooter Sharing sarebbe arrivato a Milano e abbiamo raggiunto l’obiettivo che rappresenta, per noi, un passaggio intermedio, verso un numero di mezzi più ampio e altre città italiane ed europee da conquistare - hanno spiegato i fondatori Emanuele Grazioli e Diego Rocca . “L’intera flotta è gestita da una intelligenza artificiale che consente sempre la massima efficienza e un controllo su ciascun mezzo. Riuscire a garantire la mobilità individuale, senza oneri di manutenzione e costi accessori, è sia un’opportunità per gli utenti della strada, sia un sinonimo di grande attenzione dimostrata dalle amministrazioni che in questo modo mettono in campo soluzioni concrete per decongestionare il tessuto urbano e per essere al passo con le esigenze attuali”.
Alla presentazione tenutasi a Milano il 18 aprile è intervenuto, tra gli altri, anche l’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli, che ha sottolineato i benefici derivanti dall’utilizzo di mezzi in condivisione: “Siamo felici di aggiungere gli scooter di ZigZag fra i veicoli in sharing presenti a Milano. La mobilità condivisa è molto apprezzata dai cittadini e dai city user perché si integra con la rete di trasporto pubblico e consente spostamenti veloci e capillari abbattendo la congestione. Flotte diversificate, bici, scooter, auto, furgoni con modalità a stallo fisso e libero ci consentono di rispondere a diversi bisogni. Ai nuovi arrivati va il mio benvenuto e l’augurio di condividere il successo della mobilità condivisa”.
Le modalità di sblocco e di utilizzo rimangono a Milano le stesse già utilizzate a Roma: accessibile a tutti i possessori di patente italiana A o B, il servizio prevede innanzitutto una registrazione gratuita sul sito www.zigzagsharing.com o tramite la App e la successiva prenotazione dello scooter più vicino alla propria posizione; si inserisce il PIN, si sblocca la sella, e si utilizza il casco (sono due) completo di sottocasco igienico monouso.
Tre le tariffe: al minuto il tre ruote costa 0,29 euro, all’ora 0.25 euro/minuto e al giorno 0.04 euro/minuto.
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