Zero Motorcycles DSR/X: ecco cosa significa vivere con una moto elettrica
Ci siamo messi in sella alla crossover americana a zero emissioni: una settimana per scoprire com'è vivere con una moto elettrica tra utilizzo urbano ed extraurbano, ricerca delle torrette, ricarica e gestione della batteria e i consumi reali
Elettrico e micromobilità, quindi scooterini e monopattini sono un'accoppiata concreta per gli spostamenti urbani. I motori a zero emissioni però hanno iniziato a far parlare di sé anche nel mondo delle moto "da grandi". Costruttori come Zero Motorcycles offrono una gamma completa di modelli 100% elettrici, ma oltre a rispettare l’ambiente, un mezzo “green” promette tanti vantaggi in termini di dinamica e di comfort, ma cosa significa veramente avere e gestire una moto elettrica? Per rispondere a questa domanda siamo stati in compagnia della DSR/X per più di una settimana: guardate il video qui sotto per scoprire come è andata.
La Zero DSR/X in breve
Lei è l’ammiraglia della famiglia del brand americano: una crossover con cerchio anteriore da 19” pensata per chi non vuole fermarsi anche quando la strada asfaltata finisce. Le forme slanciate lasciano in bella mostra il pacco batterie da 17,3 kWh che, sulla carta promette un’autonomia che varia tra i 290 km nel ciclo urbano e i 137 km in autostrada. Il motore eroga 100 CV, mentre la coppia mostruosa arriva a ben 225 Nm. Sul fronte della dinamica, invece, questa maxienduro elettrica fa affidamento su un telaio in tubi d’acciaio e sospensioni a corsa lunga marchiate Showa. Rispetto a molte avversarie con il motore a benzina, la DSR/X punta anche su un pacchetto tecnologico basato sul nuovo Cypher III+: collegato direttamente al proprio smartphone, questo sistema permette di gestire svariate funzionalità tra cui la navigazione, la scelta e la modifica delle mappe motore e, ovviamente, la possibilità di trovare la torretta di ricarica più vicina. Il prezzo è caro: 27.220 euro.