Yamaha TDM, ecco altre foto della novità moto di EICMA 2014
Yamaha TDM a EICMA 2014 - Se mai fosse rimasto qualche dubbio, la nuova crossover di Iwata realizzata sulla piattaforma a tre cilindri è ormai una realtà. Ecco alcune immagini ufficiali pubblicate in anteprima da un sito olandese, l'unico dubbio rimasto sembra essere proprio sul nome...
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Ecco altre foto
La segretezza nel mondo che “scorre” in rete è ormai un'utopia. Lo sa bene Yamaha che con la sua nuova TDM ha dovuto subire un'emorragia di notizie che, di fatto, ha rovinato la sorpresa preparata per EICMA. Il sito olandese nieuwsmotor.nl ha pubblicato ulteriori foto della tre cilindri giapponese pescate direttamente tra quelle ufficiali (Yamaha Europe è in Olanda, sarà un caso?). In queste ultime immagini si vede la nuova TDM in movimento e definitiva in tutto e per tutto. L'unico dubbio resta sul nome: negli Usa ormai è certo si chiamerà FJ-09 mentre da noi il nome potrebbe essere diverso: le probabilità che erediti il nome della storica TDM sono scarsine, più facile infatti che la nuova tre cilindri Yamaha abbia una sigla derivata dalla MT-09. Dal punto di vista tecnico estetico invece, le nuove foto confermano quanto avevamo potuto vedere nei giorni scorsi: la nuova crossover avrà in comune con le sorelle naked il telaio, il motore a tre cilindri e la ciclistica, che probabilmente conterà sulle stesse quote con ruote da 17" ma con sospensioni dall'escursione maggiorata. La parte superiore della moto prevede invece sovrastrutture più alte, con un ampio serbatoio (probabile di grande capacità) segnato da due prese d'aria nella zona frontale, che si raccordano con un cupolino regilabile. I fianchetti sono di ampie dimensioni mentre la sella è posizionata più indietro rispetto alla naked e il manubrio alto è accompagnato da una strumentazione rettangolare che ricorda quella dell'ultima versione della Super Ténéré 1200. Il codino ha ora due selle separate (sicuramente più comode di quella della MT-09 standard) e gli agganci integrati per le borse laterali con due ampi maniglioni per il passeggero. Il faro posteriore non cambia, come invece accade a quello anteriore che si sdoppia in due elementi. Oramai, all'appello mancano solo i dati tecnici e il prezzo ma per quelli dovremo attendere necessariamente il prossimo EICMA. O forse no?
La segretezza nel mondo che “scorre” in rete è ormai un'utopia. Lo sa bene Yamaha che con la sua nuova TDM ha dovuto subire un'emorragia di notizie che, di fatto, ha rovinato la sorpresa preparata per EICMA. Il sito olandese nieuwsmotor.nl ha pubblicato ulteriori foto della tre cilindri giapponese pescate direttamente tra quelle ufficiali (Yamaha Europe è in Olanda, sarà un caso?). In queste ultime immagini si vede la nuova TDM in movimento e definitiva in tutto e per tutto. L'unico dubbio resta sul nome: negli Usa ormai è certo si chiamerà FJ-09 mentre da noi il nome potrebbe essere diverso: le probabilità che erediti il nome della storica TDM sono scarsine, più facile infatti che la nuova tre cilindri Yamaha abbia una sigla derivata dalla MT-09. Dal punto di vista tecnico estetico invece, le nuove foto confermano quanto avevamo potuto vedere nei giorni scorsi: la nuova crossover avrà in comune con le sorelle naked il telaio, il motore a tre cilindri e la ciclistica, che probabilmente conterà sulle stesse quote con ruote da 17" ma con sospensioni dall'escursione maggiorata. La parte superiore della moto prevede invece sovrastrutture più alte, con un ampio serbatoio (probabile di grande capacità) segnato da due prese d'aria nella zona frontale, che si raccordano con un cupolino regilabile. I fianchetti sono di ampie dimensioni mentre la sella è posizionata più indietro rispetto alla naked e il manubrio alto è accompagnato da una strumentazione rettangolare che ricorda quella dell'ultima versione della Super Ténéré 1200. Il codino ha ora due selle separate (sicuramente più comode di quella della MT-09 standard) e gli agganci integrati per le borse laterali con due ampi maniglioni per il passeggero. Il faro posteriore non cambia, come invece accade a quello anteriore che si sdoppia in due elementi. Oramai, all'appello mancano solo i dati tecnici e il prezzo ma per quelli dovremo attendere necessariamente il prossimo EICMA. O forse no?
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