Yamaha R1, in arrivo anche la versione con la “S”?
Prima ancora di svelare le sue nuove superbike, la R1 e la R1M, la Casa di Iwata ha registrato negli Usa (e non in Europa) anche il marchio YZF-R1S: questo potrebbe essere il nome di una nuova versione, ancora più esclusiva, dell’avveniristica sportiva giapponese da 200 CV
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La “S” dopo la “M”?
Presentata da pochi giorni alla stampa internazionale, la R1, la supersportiva di Yamaha, declinata nelle due versioni base ed M, che nel nome – e non solo – ricorda la Yamaha M1 di Valentino Rossi, ha spostato in alto l’asticella delle prestazioni offerte dalle superbike stradali. E il mercato degli appassionati ha dimostrato di apprezzare molto la nuova arrivata, anche la più estrema, tanto che le richieste per la versione M hanno coperto in breve tempo l’offerta. Pirma ancora della pesentazione però, Yamaha aveva registrato solo per gli Usa anche il marchio R1 S. Le motivazioni dietro l'esistenza di questa sigla possono essere molteplici. La prima è che in Yamaa temevano che il marchio R1 M potesse venie scambiato graficamente con la parola RIM, ossia cerchio. Ora, visto che il marchio giapponese non ha ancora lasciato cadere la domanda sul trademark per la denominazione R1 S, si potrebbe pensare che il produttore abbia ancora l’intenzione di usare il marchio R1 S per un nuovo allestimento di serie della R1. Potrebbe, infatti, essere dedicato a una nuova versione, ancora più pistaiola ed esclusiva della già sportivissima R1 M, per dare altro filo da torcere alle rivali come la Honda CBR 1000 RR Fireblade SP, la Ducati 1199 Panigale S e la BMW S 1000 RR HP4, che già vedono nella R1 M un temibile avversario. A conferma di ciò sembrano esserci anche le scelte per il primo video teaser della Yamaha, in cui per il 2015 venivano mostrati diversi progetti di moto superbike. Arriverà qualcosa di nuovo?
Presentata da pochi giorni alla stampa internazionale, la R1, la supersportiva di Yamaha, declinata nelle due versioni base ed M, che nel nome – e non solo – ricorda la Yamaha M1 di Valentino Rossi, ha spostato in alto l’asticella delle prestazioni offerte dalle superbike stradali. E il mercato degli appassionati ha dimostrato di apprezzare molto la nuova arrivata, anche la più estrema, tanto che le richieste per la versione M hanno coperto in breve tempo l’offerta. Pirma ancora della pesentazione però, Yamaha aveva registrato solo per gli Usa anche il marchio R1 S. Le motivazioni dietro l'esistenza di questa sigla possono essere molteplici. La prima è che in Yamaa temevano che il marchio R1 M potesse venie scambiato graficamente con la parola RIM, ossia cerchio. Ora, visto che il marchio giapponese non ha ancora lasciato cadere la domanda sul trademark per la denominazione R1 S, si potrebbe pensare che il produttore abbia ancora l’intenzione di usare il marchio R1 S per un nuovo allestimento di serie della R1. Potrebbe, infatti, essere dedicato a una nuova versione, ancora più pistaiola ed esclusiva della già sportivissima R1 M, per dare altro filo da torcere alle rivali come la Honda CBR 1000 RR Fireblade SP, la Ducati 1199 Panigale S e la BMW S 1000 RR HP4, che già vedono nella R1 M un temibile avversario. A conferma di ciò sembrano esserci anche le scelte per il primo video teaser della Yamaha, in cui per il 2015 venivano mostrati diversi progetti di moto superbike. Arriverà qualcosa di nuovo?
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