Yamaha Niken vince il "Best of the Best" al Red Dot Award
La moto a tre ruote della Casa dei tre diapason ha conquistato il prestigioso riconoscimento al concorso di progettazione prodotto 2019; il premio conferma la bontà delle scelte dei progettisti il cui lavoro era già stato premiato lo scorso anno con il Good Design Award 2018
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Progetto avveniristico
Prosegue il successo dei design creati da Yamaha che dal 2012 è premiata ogni anno per le sue scelte stilistiche. Quest’anno è stata la Niken, la moto a tre ruote, a conquistare un riconoscimento internazionale: è il titolo di "Best of the Best" assegnato dalla giuria del Red Dot Award, tra i più prestigiosi premi dedicati al design organizzato ogni anno dal Design Zentrum Nordhein Westfalen in Germania. Fin dalla sua presentazione, la Niken ha diviso il pubblico degli appassionati: non si tratta di una nuova moto a tre ruote, ma di una rivoluzione nel modo di guidare e nella sicurezza. Tutto merito dell'avantreno LMW ("leaning multi wheel") con due ruote basculanti fissate a una forcella a doppi steli, montati esterni rispetto alle ruote per ridurre la carreggiata (41 mm costanti: una misura che impone la patente da moto per guidare la Niken) e limitare le differenze di feeling rispetto a una moto "normale". La forcella però nella parte superiore non ha piastre fisse e solidali col cannotto di sterzo: c'è un'articolazione con parallelogramma e biella inferiore che in movimento resta nascosta sotto la carenatura e permette alle ruote anteriori di inclinarsi parallelamente tra loro e di sterzare normalmente, offrendo però al pilota un'aderenza, una tenuta di strada e quindi una sicurezza di marcia mai vista in precedenza in una moto. Gli steli anteriori da 41 mm della forcella sono quelli che si occupano della direzionalità e sono anche quelli a cui sono fissati le ruote e i freni; gli steli posteriori da 43 mm invece sono quelli che assorbono le asperità della strada. Le ruote anteriori sono da 15 pollici, per ridurre i pesi e avere minore inerzia (quindi tanta agilità) pur offrendo una elevata stabilità ad andature veloci e un elevato angolo di piega. Niken (si pronuncia "naiken") indica la tecnica giapponese di combattimento con due spade, una per mano.
Prosegue il successo dei design creati da Yamaha che dal 2012 è premiata ogni anno per le sue scelte stilistiche. Quest’anno è stata la Niken, la moto a tre ruote, a conquistare un riconoscimento internazionale: è il titolo di "Best of the Best" assegnato dalla giuria del Red Dot Award, tra i più prestigiosi premi dedicati al design organizzato ogni anno dal Design Zentrum Nordhein Westfalen in Germania. Fin dalla sua presentazione, la Niken ha diviso il pubblico degli appassionati: non si tratta di una nuova moto a tre ruote, ma di una rivoluzione nel modo di guidare e nella sicurezza. Tutto merito dell'avantreno LMW ("leaning multi wheel") con due ruote basculanti fissate a una forcella a doppi steli, montati esterni rispetto alle ruote per ridurre la carreggiata (41 mm costanti: una misura che impone la patente da moto per guidare la Niken) e limitare le differenze di feeling rispetto a una moto "normale". La forcella però nella parte superiore non ha piastre fisse e solidali col cannotto di sterzo: c'è un'articolazione con parallelogramma e biella inferiore che in movimento resta nascosta sotto la carenatura e permette alle ruote anteriori di inclinarsi parallelamente tra loro e di sterzare normalmente, offrendo però al pilota un'aderenza, una tenuta di strada e quindi una sicurezza di marcia mai vista in precedenza in una moto. Gli steli anteriori da 41 mm della forcella sono quelli che si occupano della direzionalità e sono anche quelli a cui sono fissati le ruote e i freni; gli steli posteriori da 43 mm invece sono quelli che assorbono le asperità della strada. Le ruote anteriori sono da 15 pollici, per ridurre i pesi e avere minore inerzia (quindi tanta agilità) pur offrendo una elevata stabilità ad andature veloci e un elevato angolo di piega. Niken (si pronuncia "naiken") indica la tecnica giapponese di combattimento con due spade, una per mano.
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