Yamaha MT-10 SP, per il 2022 arrivano le sospensioni elettroniche
Per il 2022 Yamaha ha messo mano alla sua MT-10 SP che ora è equipaggiata con sospensioni semiattive Öhlins di nuova concezione, capaci cioè di offrire un grado di risposta più elevato e preciso
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Yamaha ha deciso di far compiere un salto evolutivo non indifferente alla versione SP della sua hyper naked MT-10. Dal prossimo anno, infatti, sarà equipaggiata con un sistema di sospensioni semiattive Öhlins, ancora più raffinate di quelle montate sulla sportiva R1 M.
La nuova tecnologia di questa unità infatti offre una gamma più ampia di regolazioni di smorzamento e offre un grado di risposta più elevato. Il pilota può modificare il setting delle sospensioni scegliendo dal menu ERS che offre una scelta tra tre modalità di smorzamento semiattive (A-1, A-2 e A-3) nonché tre impostazioni manuali (M-1, M-2 e M-3).
Quando si seleziona una delle modalità automatiche, il sistema regola l'estensione e la compressione in base alle condizioni di marcia, e vengono costantemente apportate modifiche per garantire la presenza costante delle impostazioni più idonee.
La modalità manuale consente una regolazione elettronica precisa e con parametri determinati della compressione e dell'estensione per la forcella e l'ammortizzatore. Gestite tramite il menu YRC, le sospensioni possono essere personalizzate con precisione in base allo stile del pilota o al tipo di guida richiesto.
Le modalità semiattive prevedono la A-1: sportiva progettata per offrire una risposta precisa e reattiva su strade tortuose, con un alto grado di sensibilità e una buona stabilità in accelerazione e frenata; la A-2: più adatta alla guida sportiva per veloci trasferimenti; la A-3: progettata per il touring, con un'attenzione particolare al comfort e alla stabilità.
Dal punto di vista estetico invece, la MT-10 SP è dotata di un puntale a multiforme che conferisce un look più aggressivo e protegge inoltre il radiatore dell'olio.
Le consegne inizieranno a partire da luglio 2022.
Yamaha ha deciso di far compiere un salto evolutivo non indifferente alla versione SP della sua hyper naked MT-10. Dal prossimo anno, infatti, sarà equipaggiata con un sistema di sospensioni semiattive Öhlins, ancora più raffinate di quelle montate sulla sportiva R1 M.
La nuova tecnologia di questa unità infatti offre una gamma più ampia di regolazioni di smorzamento e offre un grado di risposta più elevato. Il pilota può modificare il setting delle sospensioni scegliendo dal menu ERS che offre una scelta tra tre modalità di smorzamento semiattive (A-1, A-2 e A-3) nonché tre impostazioni manuali (M-1, M-2 e M-3).
Quando si seleziona una delle modalità automatiche, il sistema regola l'estensione e la compressione in base alle condizioni di marcia, e vengono costantemente apportate modifiche per garantire la presenza costante delle impostazioni più idonee.
La modalità manuale consente una regolazione elettronica precisa e con parametri determinati della compressione e dell'estensione per la forcella e l'ammortizzatore. Gestite tramite il menu YRC, le sospensioni possono essere personalizzate con precisione in base allo stile del pilota o al tipo di guida richiesto.
Le modalità semiattive prevedono la A-1: sportiva progettata per offrire una risposta precisa e reattiva su strade tortuose, con un alto grado di sensibilità e una buona stabilità in accelerazione e frenata; la A-2: più adatta alla guida sportiva per veloci trasferimenti; la A-3: progettata per il touring, con un'attenzione particolare al comfort e alla stabilità.
Dal punto di vista estetico invece, la MT-10 SP è dotata di un puntale a multiforme che conferisce un look più aggressivo e protegge inoltre il radiatore dell'olio.
Le consegne inizieranno a partire da luglio 2022.
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