Yamaha MT-10 2025: pensionamento o nuova evoluzione?

Il 4 cilindri va in pensione

La Yamaha R1 è all'ultimo giro di valzer, destinata al pensionamento a causa della normativa Euro 5+ (obbligatoria dal 2025) che impone standard più severi. Il motore a 4 cilindri della R1 non sarà aggiornato per soddisfare questi nuovi requisiti, perché richiederebbe un investimento che non trova riscontro nei dati di vendita.

Questo scenario getta un’ombra anche sul futuro della MT-10, naked che condivide lo stesso propulsore crossplane a quattro cilindri della R1. Se il motore della R1 non sarà adeguato alle normative Euro 5+, è naturale pensare che anche la MT-10 possa subire lo stesso destino. Tuttavia, in un mercato motociclistico in continua evoluzione, non si può mai dire l'ultima parola.

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E se fosse così?

 Yamaha potrebbe riservarci qualche sorpresa e mantenere in vita il modello con una serie di modifiche e aggiornamenti che potrebbero consentirgli di superare i nuovi standard ambientali. 

Immaginiamo grazie a Kardesign, autore di questi render, come potrebbe essere una nuova versione della MT-10: linee filanti, ancora più da streetfighter con fari LED dalle linee moderne e un cupolino ispirato a figure iconiche del cinema o dei fumetti, come il recente faro della MT-09 che richiama la maschera di Iron Man. 

Sotto le carene,  invece, miglioramenti nell'elettronica, con l’introduzione di sistemi di controllo della trazione più sofisticati, modalità di guida personalizzabili e l'implementazione di un nuovo cruscotto TFT più grande e interattivo. Sogno o possibile realtà? Difficile dirlo, il pragmatismo dei giapponesi in genere lascia poco spazio alle "mezze follie" come una MT-10 con nuovo motore (e tutti i costi che ne conseguono). Quello che è certo è che se davvero dovesse bollire qualcosa in pentola, lo vedremo questo EICMA. 

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