Yamaha farà la sportiva vintage? Intanto ha registrato il nome

Carena anni 70

I più attenti ricorderanno la notizia di qualche tempo fa, in cui si parlava degli studi fatti dalla Yamaha sull’ipotesi di una moto dai tratti vintage ma moderna nella sostanza, realizzata rivestendo la XSR900 con una carrozzeria completamente diversa. Qualcosa di carenato che richiami i bei tempi andati, senza rinunciare ai progressi fatti dalla tecnica moderna. Qualcuno ha pensato che i giapponesi volevano spararla grossa ma forse non è così: proprio dal Giappone giunge la notizia che la Casa dei Tre Diapason ha registrato il marchio ”XSR900 GP”, e quella sarebbe proprio la sigla perfetta per identificare il nuovo modello ”neo retró”.  

Livrea Kenny Roberts?

Rincara la dose la rivista nipponica Young Machine della quale abbiamo già avuto più volte occasione di parlare, perché sempre ben informata su quello che succede in Oriente: questa volta tra i modelli di una copertina piuttosto affollata c’è anche il rendering della XSR GP (qui sotto), che i colleghi giapponesi hanno immaginato con la storica livrea giallo/bianco/nero della Yamaha USA, quella per intenderci con cui correva il grande Kenny Roberts negli anni Settanta. Vintage anche il disegno circolare del faro, inserito in un frontale che si allunga in avanti come quello della MV Agusta Superveloce. Ma sotto sbucano forme conosciute: il telaio Deltabox in alluminio della MT-09 e il forcellone sagomato della Tracer 9, e soprattutto il conosciuto motore tre cilindri di 889 cm_³ che sarebbe proprio l’ideale per un moto del genere: 119 CV a 10.000 giri/minuto e 93,0 Nm a 7000 giri/minuto, quanto basta per divertirsi restando nei limiti del ragionevole. La nuova Yamaha sarà davvero così? Nel vederla, a chi ha l’argento sui capelli, spunta già una lacrimuccia…