Yamaha al lavoro su un motore a idrogeno per Toyota
Si tratta del V8 di 5000 cm³ impiegato sulla Lexus RC F, modificato per adattarlo alla nuova alimentazione: la Casa dei tre diapason è intervenuta sugli iniettori, sulle testate, sul collettore di aspirazione e su vari altri dettagli. Allo stato attuale il propulsore arriva a 450 CV
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Yamaha sta lavorando allo sviluppo di un motore alimentato a idrogeno per Toyota. Lo aveva annunciato già alla fine del 2021 ed ora ha diffuso qualche altro dettaglio. Si tratta del V8 di 5000 cm³ impiegato sulla Lexus RC F, modificato per adattarlo alla nuova alimentazione: la Casa dei tre diapason è intervenuta sugli iniettori, sulle testate, sul collettore di aspirazione e su vari altri dettagli. Allo stato attuale il propulsore arriva a 450 CV di potenza a 6800 giri/minuto, con una coppia massima di 540 Nm a 3600 giri/minuto.
Quando arriverà questo motore?
Non è dato sapere, per il momento, se questo propulsore a idrogeno troverà applicazione pratica, ma per Yamaha è un’ottima occasione per accumulare esperienza: come altri costruttori giapponesi (Kawasaki, Subaru, Toyota, Mazda) è impegnata a sviluppare soluzioni basate su combustibili alternativi per motori a combustione, e il suo reparto esperienze sta già lavorando ad un motore a idrogeno per motociclette.
Alternativa agli elettrici
L’obiettivo è sviluppare motori tradizionali che possano venire alimentati con combustibili più ecologici, come alternativa alla motorizzazione elettrica. È un traguardo ambizioso perché in questo momento le tecnologie basate sull’idrogeno sembrano trovare consensi solo in alcuni ristretti settori, come i trasporti pesanti. Però gli uomini di Iwata ci credono: Yoshihiro Hidaka, presidente di Yamaha Motor, è stato chiaro: “I propulsori a idrogeno hanno tutte le potenzialità per essere carbon neutral, ed onorano al contempo la nostra passione per il motore a combustione interna. Collaborare con aziende con culture e competenze diverse e incrementare il numero dei nostri partner è il modo in cui intendiamo essere presenti nel mondo di domani”.
Quando arriverà questo motore?
Non è dato sapere, per il momento, se questo propulsore a idrogeno troverà applicazione pratica, ma per Yamaha è un’ottima occasione per accumulare esperienza: come altri costruttori giapponesi (Kawasaki, Subaru, Toyota, Mazda) è impegnata a sviluppare soluzioni basate su combustibili alternativi per motori a combustione, e il suo reparto esperienze sta già lavorando ad un motore a idrogeno per motociclette.
Alternativa agli elettrici
L’obiettivo è sviluppare motori tradizionali che possano venire alimentati con combustibili più ecologici, come alternativa alla motorizzazione elettrica. È un traguardo ambizioso perché in questo momento le tecnologie basate sull’idrogeno sembrano trovare consensi solo in alcuni ristretti settori, come i trasporti pesanti. Però gli uomini di Iwata ci credono: Yoshihiro Hidaka, presidente di Yamaha Motor, è stato chiaro: “I propulsori a idrogeno hanno tutte le potenzialità per essere carbon neutral, ed onorano al contempo la nostra passione per il motore a combustione interna. Collaborare con aziende con culture e competenze diverse e incrementare il numero dei nostri partner è il modo in cui intendiamo essere presenti nel mondo di domani”.
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