WorldSBK – Bautista: “Prima o poi l’incidente fra Rea e Razgatlioglu doveva succedere”
Si è già parlato molto dell’incidente che ha visto coinvolti Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu mentre erano in lotta in testa a gara 2 del round Olanda, seconda prova del mondiale Superbike. Vi avevamo anche già mostrato le immagini della caduta, ma vale la pena ritornarci sopra per mostrarvi questa nuova spettacolare sequenza scattata da Patrick De Muynck/bigtwin.nl.
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SuperBike
Botto... scontato!
Come fossero andate le cose era già stato appurato: il turco della Yamaha era arrivato lungo ad una frenata, senza uscire di pista, mentre l’ irlandese della Kawasaki aveva fatto la sua traiettoria normale cercando di superarlo all’interno. In uscita di curva i due si sono toccati e ne è seguita una spettacolare carambola. Al riguardo non ci sono state grosse polemiche, i piloti hanno un po’ mugugnato ma è stato considerato un “normale” incidente di gara e non è stata comminata alcuna penalizzazione.
Alvaro Bautista, che poi ha vinto, è stato spettatore di tutto l’accaduto ha confermato la ricostruzione.
“Mi sembra che Toprak sia andato un po' fuori – ha raccontato lo spagnolo, che adesso è in testa al campionato – . È andato sul cordolo ma non fuori pista. Jonathan era all’interno ma dietro, ed era più veloce perché ha seguito la normale traiettoria. Toprak era su quella linea e quindi si sono trovati insieme nello stesso punto e nello stesso momento, e non c’era spazio per entrambi”.
La conclusione la conosciamo e secondo il caposquadra Ducati era inevitabile che prima o poi succedesse.
“Si sono toccati. Ma questa volta è successo quello che non era successo in passato! Prima o poi doveva succedere; in passato abbiamo visto tanti duelli serrati fra di loro. Io ero dietro e sono stato davvero fortunato. Stavo frenando, non avevo spazio dato che avevo le moto di Jonathan e di Toprak proprio davanti a me. Lecuona era alla mia destra e bam!, mi ha toccato sul fianco. Poi sono arrivato alla curva 3 e quando sono entrato ho sentito un grosso colpo sulle costole. Sono stato davvero fortunato”.
Come fossero andate le cose era già stato appurato: il turco della Yamaha era arrivato lungo ad una frenata, senza uscire di pista, mentre l’ irlandese della Kawasaki aveva fatto la sua traiettoria normale cercando di superarlo all’interno. In uscita di curva i due si sono toccati e ne è seguita una spettacolare carambola. Al riguardo non ci sono state grosse polemiche, i piloti hanno un po’ mugugnato ma è stato considerato un “normale” incidente di gara e non è stata comminata alcuna penalizzazione.
Alvaro Bautista, che poi ha vinto, è stato spettatore di tutto l’accaduto ha confermato la ricostruzione.
“Mi sembra che Toprak sia andato un po' fuori – ha raccontato lo spagnolo, che adesso è in testa al campionato – . È andato sul cordolo ma non fuori pista. Jonathan era all’interno ma dietro, ed era più veloce perché ha seguito la normale traiettoria. Toprak era su quella linea e quindi si sono trovati insieme nello stesso punto e nello stesso momento, e non c’era spazio per entrambi”.
La conclusione la conosciamo e secondo il caposquadra Ducati era inevitabile che prima o poi succedesse.
“Si sono toccati. Ma questa volta è successo quello che non era successo in passato! Prima o poi doveva succedere; in passato abbiamo visto tanti duelli serrati fra di loro. Io ero dietro e sono stato davvero fortunato. Stavo frenando, non avevo spazio dato che avevo le moto di Jonathan e di Toprak proprio davanti a me. Lecuona era alla mia destra e bam!, mi ha toccato sul fianco. Poi sono arrivato alla curva 3 e quando sono entrato ho sentito un grosso colpo sulle costole. Sono stato davvero fortunato”.
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