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WDW 2012: Valentino Rossi, fra applausi e fischi

In molti si chiedevano come sarebbe stato accolto Valentino Rossi al WDW 2012 dopo i deludenti risultati del mondiale MotoGP. Nel paddock pareri discordanti dagli appassionati, qualche fischio per lui, ma c'era grande ressa per un suo autografo

Rossi divide il pubblico ducatista

Valentino Rossi si o Valentino Rossi no? è il dubbio più grande degli appassionati ducatisti nel 2012, un argomento in grado di dividere il "popolo rosso" come confermano gli appassionati arrivati da tutta Italia al WDW. Fra le mille iniziative del paddock di Misano Adriatico c'è chi stima e crede ancora in un buon risultato del Dottore con la Desmosedici, chi invece auspica in una separazione il prima possibile e chi, nostalgico del titolo mondiale, rimpiange Casey Stoner, pilota Ducati più veloce di sempre in MotoGP. Durante la gara di accelerazione (in cui Valentino Rossi è arrivato secondo dietro Troy Bayliss) il tifo era tanto per tutti i protagonisti, ma nella serata in centro a Riccione con i piloti sul palco, si è sentito qualche fischio per il #46. Nonostante ciò, era lui il più discusso e ammirato del Paddock, e la ressa per un suo autografo descrive chiaramente l'affetto del popolo rosso per Valentino (come mostra il video allegato).


"Sto bene in Ducati"

Anche Vale non lesina complimenti a Ducati e al grande successo del WDW 2012 che per la prima volta l'hanno avvicinato a così tanti appassionati: "in Ducati sto bene, ci sono tanti ragazzi italiani che lavorano, ci mettono passione, lavoriamo a Borgo Panigale, praticamente tra casa e bottega. Ho iniziato la carriera con un'altra squadra italiana, devo riconoscere che fra italiani stiamo meglio.Cosa mi ha fatto innamorare della Ducati? Il fascino che ha la casa italiana in tutto il mondo, l'augurio è proprio quello di riuscire a vincere con una casa italiana" commenta Vale sul palco di Riccione. Frasi scontate ma sembra credere ancora nel progetto iniziato nel 2011.


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