Vittime della strada in USA – Una lapide per i polli morti
Nello stato USA della Georgia, l'associazione animalistica Peta ha proposto di realizzare un monumento in ricordo delle migliaia di polli che hanno perso la vita in incidenti stradali. Potrebbe essere realizzata una lapide di tre metri in ricordo dei poveri pennuti, uno degli alimenti più apprezzati dagli americani
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Notizie dalla rete
La dignità dei polli
Ricordare le vittime degli incidenti stradali, lasciando fiori o realizzando piccole lapidi nel luogo dove è avvenuto l'incidente, è una pratica molto diffusa in diverse parti del mondo. Molti di questi manufatti sono spesso improvvisati e possono addirittura mettere a rischio la sicurezza del tratto di strada dove si trovano. Per questo il dipartimento dei trasporti dello stato americano della Georgia ha deciso di regolare questa pratica dando la possibilità ai parenti delle vittime di realizzare una piccola lapide (costa 100 dollari) con inciso il nome del defunto e la frase “Drive Safely, In Memory of...” che viene posizionata nel luogo dell'incidente. Ora però sono scesi in campo gli animalisti... La Peta, associazione che di occupa della salvaguardia etica degli animali, ha presentato una mozione al Dipartimento dei Trasporti della Georgia per chiedere che venga realizzato un monumento in memoria anche dei polli "caduti" sulle strade. La richiesta è stata formulata dopo l’ennesimo incidente che ha coinvolto pochi giorni fa un’auto e un carro bestiame che trasportava centinaia di polli. Illese le persone alla guida, quasi tutti morti, invece, gli sfortunati pennuti. Ecco come ha spiegato la richiesta, la rappresentante della Peta, Sara Segal: “Come il parente di un defunto può richiedere un memoriale sul ciglio della strada, vorrei che fosse possibile rendere omaggio ai polli caduti sulle strade. Loro che, dopo una vita passata nelle fabbriche a soddisfare i nostri bisogni, trovano la morte in questa maniera così atroce. Visto che non è possibile ricordarli uno per uno, la mia richiesta è quella di realizzare una lapide di 10 piedi (tre metri ndr) in ricordo di questi sfortunati animali, con la speranza che il monumento offra spunti di riflessione alla popolazione che sta in cima alle graduatorie mondiali in merito al consumo di pollame. Al momento non si sa se questa bizzara richiesta sarà soddisfatta.
Ricordare le vittime degli incidenti stradali, lasciando fiori o realizzando piccole lapidi nel luogo dove è avvenuto l'incidente, è una pratica molto diffusa in diverse parti del mondo. Molti di questi manufatti sono spesso improvvisati e possono addirittura mettere a rischio la sicurezza del tratto di strada dove si trovano. Per questo il dipartimento dei trasporti dello stato americano della Georgia ha deciso di regolare questa pratica dando la possibilità ai parenti delle vittime di realizzare una piccola lapide (costa 100 dollari) con inciso il nome del defunto e la frase “Drive Safely, In Memory of...” che viene posizionata nel luogo dell'incidente. Ora però sono scesi in campo gli animalisti... La Peta, associazione che di occupa della salvaguardia etica degli animali, ha presentato una mozione al Dipartimento dei Trasporti della Georgia per chiedere che venga realizzato un monumento in memoria anche dei polli "caduti" sulle strade. La richiesta è stata formulata dopo l’ennesimo incidente che ha coinvolto pochi giorni fa un’auto e un carro bestiame che trasportava centinaia di polli. Illese le persone alla guida, quasi tutti morti, invece, gli sfortunati pennuti. Ecco come ha spiegato la richiesta, la rappresentante della Peta, Sara Segal: “Come il parente di un defunto può richiedere un memoriale sul ciglio della strada, vorrei che fosse possibile rendere omaggio ai polli caduti sulle strade. Loro che, dopo una vita passata nelle fabbriche a soddisfare i nostri bisogni, trovano la morte in questa maniera così atroce. Visto che non è possibile ricordarli uno per uno, la mia richiesta è quella di realizzare una lapide di 10 piedi (tre metri ndr) in ricordo di questi sfortunati animali, con la speranza che il monumento offra spunti di riflessione alla popolazione che sta in cima alle graduatorie mondiali in merito al consumo di pollame. Al momento non si sa se questa bizzara richiesta sarà soddisfatta.
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