Vins Motor, ecco la Duecinquanta Stradale e da pista
La Factory con sede a Maranello ha presentato durante EICMA le versioni defiinitive, una omologata per l'uso in strada e una per il solo uso in pista, del suo gioiello a due tempi. Ne verranno realizzati 20 esemplari l'anno, a un prezzo, ovviamente, da amatore
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Gioiellino a due tempi
Vins Motors è una factory con sede a Maranello (l'aria che si respira perciò è molto buona...) che ha deciso di concentrarsi su un tipo di moto che sta sparendo, ma che ha una schiera di appassionati che tuttora le rimpiangono: stiamo parlando delle sportive con motore a due tempi. A EICMA ha presentato due due sportive, entrambe con motore 250 a 2 tempi. La prima si chiama Duecinquanta, omologata per l'uso in strada mentre la seconda è la raffinatissima Duecinquanta Competizione
Il motore è un bicilindrico a V con doppio albero controrotante alimentato a iniezione elettronica, le valvole di scarico sono a controllo elettronico, tramite un servocomando. Il cambio, estraibile, è a sei rapporti con frizione rinforzata. Nella versione stradale il propulsore è di 249 cm3 che diventano 288 nella versione Competizione: i dati di potenza e coppia della stradale non sono ancora stati dichiarati (l’omologazione Euro 4 è ancora in corso), la Competizione invece mette a disposizione del pilota ben 80 CV. La velocità massima dichiarata è di 200 km/h per la "base" e 240 km/h per la Competizione. Il telaio è un monoscocca portante in fibra di carbonio con condotto dell'aria per l'airbox integrato. La curiosità più grande, però, la riservano le sospensioni: citiamo dal sito ufficiale: “davanti, al posto della classica forcella telescopica, una sospensione anteriore con doppi triangoli sovrapposti e monoammortizzatore. La sospensione posteriore prevede un monoammortizzatore sistemato in posizione orizzontale”. Forcellone e sospensione anteriore sono in fibra di carbonio, così come i cerchi, mentre il design prevede linee leggere e affilate, studiate per esaltare la bellezza del telaio monoscocca. Il peso della versione stradale è di 95 kg, mentre quello della Competizione addirittura di 85, ciò significa un rapporto peso/potenza vicino all’1:1.
A fronte di tutte queste prelibatezze tecniche, fa da contraltare un prezzo ovviamente elevato: Vins riuscirà a realizzare solamente 20 moto all’anno, che saranno in vendita ad un prezzo di 40.000 euro per la versione stradale e 50.000 la “Competizione”.
Vins Motors è una factory con sede a Maranello (l'aria che si respira perciò è molto buona...) che ha deciso di concentrarsi su un tipo di moto che sta sparendo, ma che ha una schiera di appassionati che tuttora le rimpiangono: stiamo parlando delle sportive con motore a due tempi. A EICMA ha presentato due due sportive, entrambe con motore 250 a 2 tempi. La prima si chiama Duecinquanta, omologata per l'uso in strada mentre la seconda è la raffinatissima Duecinquanta Competizione
Il motore è un bicilindrico a V con doppio albero controrotante alimentato a iniezione elettronica, le valvole di scarico sono a controllo elettronico, tramite un servocomando. Il cambio, estraibile, è a sei rapporti con frizione rinforzata. Nella versione stradale il propulsore è di 249 cm3 che diventano 288 nella versione Competizione: i dati di potenza e coppia della stradale non sono ancora stati dichiarati (l’omologazione Euro 4 è ancora in corso), la Competizione invece mette a disposizione del pilota ben 80 CV. La velocità massima dichiarata è di 200 km/h per la "base" e 240 km/h per la Competizione. Il telaio è un monoscocca portante in fibra di carbonio con condotto dell'aria per l'airbox integrato. La curiosità più grande, però, la riservano le sospensioni: citiamo dal sito ufficiale: “davanti, al posto della classica forcella telescopica, una sospensione anteriore con doppi triangoli sovrapposti e monoammortizzatore. La sospensione posteriore prevede un monoammortizzatore sistemato in posizione orizzontale”. Forcellone e sospensione anteriore sono in fibra di carbonio, così come i cerchi, mentre il design prevede linee leggere e affilate, studiate per esaltare la bellezza del telaio monoscocca. Il peso della versione stradale è di 95 kg, mentre quello della Competizione addirittura di 85, ciò significa un rapporto peso/potenza vicino all’1:1.
A fronte di tutte queste prelibatezze tecniche, fa da contraltare un prezzo ovviamente elevato: Vins riuscirà a realizzare solamente 20 moto all’anno, che saranno in vendita ad un prezzo di 40.000 euro per la versione stradale e 50.000 la “Competizione”.
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