La Vespa Sprint più cattiva di sempre: 260 cc e 28 CV!

Per celebrare il suo 30° anniversario, lo specialista bavarese SIP Scootershop ha realizzato una grintosissima Vespa Sprint che fonde sapientemente artigianato e tecnologia moderna by Polini

Fuoriserie

SIP Scootershop, specialista bavarese nel settore dell'aftermarket per scooter, ha deciso di festeggiare il suo 30° compleanno con un progetto speciale: una Vespa... custom. Si tratta di una Vespa Sprint profondamente modificata, trasformata in uno scooter da sparo che combina prestazioni elevate e un'estetica curata nei minimi dettagli. L'ispirazione per questo progetto è arrivata dalla scena custom asiatica, nota per la sua creatività e l'attenzione ai particolari.

Motore potenziato con maestria artigianale

Il punto di partenza è stata una Vespa Sprint, il cui motore originale è stato completamente rivisto. Inizialmente, l'idea era di utilizzare un motore di una Vespa GTS 300, ma alla fine si è optato per una soluzione più raffinata: incrementare la cilindrata del motore da 150 cm³ a 260 cm³ attraverso una serie di modifiche mirate, tra cui l'adozione di un albero motore differente e un cilindro Polini. Il risultato è un propulsore in grado di erogare una potenza di circa 28 CV, superando addirittura le prestazioni della GTS 300. La trasmissione è stata completata con un variatore rivisto e ci sono anche uno scarico racing e un sistema di iniezione Polini messo a punto per l'occasione.

Estetica raffinata e componentistica hi-tech

Oltre alle prestazioni, l'attenzione si è concentrata sull'estetica. La Vespa Tribute è stata sottoposta a una verniciatura speciale con effetti 3D, realizzata dal Customizer Marcus Pfeil. La combinazione di elementi metallici grezzi e dettagli in foglia d'oro conferisce a questo scooter un aspetto decisamente suggestivo. La Vespa Tribute non è solo apparenza, ma anche sostanza. Tra le sue caratteristiche tecniche, spiccano le fiancate in alluminio in stile Vespa classica, il parafango anteriore realizzato a mano e un impianto frenante curato firmato Ottopuntouno e Magura. L'illuminazione è stata affidata a elementi LED, mentre la gestione elettronica è affidata a una centralina Motogadget con connettività Bluetooth. Gustatevela in gallery in tutta la sua bellezza.