Valentino Rossi fa “amicizia” con Motobot – VIDEO
Il Dottore, in questo video, fa conoscenza con Motobot, il robot umanoide capace guidare una R1. Dopo un giro dimostrativo, Rossi decide di scendere in pista e far vedere come si fa. Al momento il polso destro vince (e di molto) sui chip, ma per quanto ancora?
Image
News
Rossi vince
Presentato alla edizione 2015 del Tokyo Motor Show, lo scorso novembre, Motobot è un robot umanoide che ha destato parecchia curiosità tra gli appassionati, perché è in grado di guidare una moto (in pista e con alcuni aiuti per l'equilibrio). L’obiettivo principale del team di Ricerca e Sviluppo della casa di Iwata è realizzare un robot che sia in grado di guidare una moto di serie in pista, a una velocità superiore ai 200 km/h. Impresa non da poco: controllare il movimento di una moto a velocità elevata richiede una serie di controlli difficili per un uomo, figurarsi per una macchina. Ovviamente, lo scopo del progetto è quello di mettere a punto dei sistemi in grado di incrementare la sicurezza di chi va in moto tutti i giorni. Trattandosi di moto sportive, non poteva non essere coinvolto il volto Yamaha per eccellenza, vale a dire Valentino Rossi. In questo video, il campione di Tavullia fa conoscenza con il robot e interroga gli ingegneri del progetto. Poi, dopo aver ammirato Motobot in azione, decide di infilarsi la tuta e fare un giretto anche lui. Inutile dirlo, per stile e velocità, Rossi è di un altro pianeta e Motobot, parafrasando la sigla di un suo “collega animato” deve ancora mangiare parecchi “libri di matematica e insalate di cibernetica” per sperare di fare quello che fa il Dottore su una moto. Alla tecnologia, però, non si possono porre limiti, per questo il video si chiude con una domanda: “riuscirà Motobot a superare il Dottore?”. Aspettiamoci delle sorprese...
Presentato alla edizione 2015 del Tokyo Motor Show, lo scorso novembre, Motobot è un robot umanoide che ha destato parecchia curiosità tra gli appassionati, perché è in grado di guidare una moto (in pista e con alcuni aiuti per l'equilibrio). L’obiettivo principale del team di Ricerca e Sviluppo della casa di Iwata è realizzare un robot che sia in grado di guidare una moto di serie in pista, a una velocità superiore ai 200 km/h. Impresa non da poco: controllare il movimento di una moto a velocità elevata richiede una serie di controlli difficili per un uomo, figurarsi per una macchina. Ovviamente, lo scopo del progetto è quello di mettere a punto dei sistemi in grado di incrementare la sicurezza di chi va in moto tutti i giorni. Trattandosi di moto sportive, non poteva non essere coinvolto il volto Yamaha per eccellenza, vale a dire Valentino Rossi. In questo video, il campione di Tavullia fa conoscenza con il robot e interroga gli ingegneri del progetto. Poi, dopo aver ammirato Motobot in azione, decide di infilarsi la tuta e fare un giretto anche lui. Inutile dirlo, per stile e velocità, Rossi è di un altro pianeta e Motobot, parafrasando la sigla di un suo “collega animato” deve ancora mangiare parecchi “libri di matematica e insalate di cibernetica” per sperare di fare quello che fa il Dottore su una moto. Alla tecnologia, però, non si possono porre limiti, per questo il video si chiude con una domanda: “riuscirà Motobot a superare il Dottore?”. Aspettiamoci delle sorprese...
Aggiungi un commento