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Una Honda CX500 double-face

Ennesima CX trasformata in una café racer? Sì, ma per questa sono stati messi dei paletti perché anche se suona strano, in certi posti queste moto sono in via d’estinzione.
Una CX da preservare
Non siamo ancora ai livelli di estinzione da custom per la Honda CX500 ma poco ci manca: il conto di quante sono state trasformate si perde nei meandri delle pagine internet, comprese le nostre. In Malesia il problema è differente: non si tratta di sterminio da trasformazione, in Malesia le CX sono poche già stock, come mamma Honda le ha fatte, al punto che se ne contano 4, sì quattro, omologate per la strada poichè la casa madre non le importò mai ufficialmente.



Quindi trovarsi di fronte a un unicorno del genere implica almeno qualche azione di tutela della specie: in questo caso la CX preparata da Kerkus Cycles ha la particolarità di esser completamente reversibile. E’ un po’ come togliere le strisce a un panda e farlo tornare orso bianco, per intenderci.
Il boss di Kerkus Azahar e la sua crew hanno pianificato una trasformazione svestendo la moto e impacchettando tutti i componenti tralasciando oltre a telaio e motore, il solo serbatoio che però è stato risistemato rispetto alla sua posizione originale.



E’ un bel prodotto di Kerkus Cycles la sella in pelle con tanto di codino integrato che termina con due tabelle portanumeri e un mini faro in tipico stile brat. La funzione dei due pannelli non è solo quella di rendere più racing la moto, per quanto una CX possa esserlo, ma anche di nascondere parte del telaio esteticamente non piacevole.
Il posteriore è stato trattato con l’eliminazione dell’airbox e il riposizionamento di tutto l’impianto elettrico, batteria al litio compresa.
Il motore non è stato elaborato ma verniciato a polvere, e lo stesso è stato fatto al telaio e al forcellone. La viteria invece è stata pulita e zincata per ottenere un effetto “pari al nuovo”.



All’anteriore non c’è stata la sostituzione di nessun componente della ciclistica e dell’impianto frenante: la forcella è stata sfilata di una decina di millimetri e l’altra sola modifica è stata l’adozione di nuove gomme di manifattura malese, le Swallows.
Chiude il tutto un semplice e ben fatto scarico due in due
Per il colore del vestito è stato scelto un superclassico ed elegante nero e oro che non stufa, nemmeno se la CX volesse tornare tutta originale. Metti il caso...
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