Un passaggio a Ibrahimovic: così il motociclista ha salvato il Festival
L’autista bloccato nel traffico abbassa il finestrino del van: “glielo dai tu un passaggio a Ibra?” Certo, perché no, monta su”. Ecco l’incredibile vicenda capitata al motociclista “eroe” che ha salvato il Festival
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Un passaggio a Ibra
A spasso con la sua moto, “l’eroe” Franco Nocera ha letteralmente salvato il Festival di Sanremo portando sul palco dell’Ariston la guess star Zatlan Ibrahimovic che, fermo in macchina, si trovava - in ritardo - bloccato nel traffico. Una giornata come un’altra per Franco, se non fosse stato per quell’incontro fortuito che lui stesso ha raccontato ai microfoni di Radio Monte Carlo: “È successo che c’era un traffico impressionante e allora io nel pomeriggio ho deciso di uscire in moto. Stavo tornando a casa a Borgio Verezzi e, fermo nel traffico, vedo questo van nero con due persone a bordo e vedo che uno sembrava Ibrahimovic. Ho pensato: “Ma questo è Ibra”. L’autista abbassa il finestrino e dice: “Ibra chiede se lo porti a Sanremo”. Sì certo ti porto, non c’è problema. Avevo un casco sotto la sella, ho chiamato mia moglie e le ho detto: “Sto accompagnando Ibra a Sanremo” e lei non mi ha creduto”.
Un colpo di fortuna per entrambi: Ibra è arrivato al Festival in orario e Franco, da buon milanista, ha “conosciuto” il suo idolo. "Io sono anche milanista. Ibra voleva guidare lui, però io gli ho detto “No no Ibra, guido io”. Quello che ha detto lui in televisione è vero: io sono un motociclista della domenica, non avevo mai preso l’autostrada in moto e la fortuna è che siamo andati ad Albenga a prendere l’autostrada verso Sanremo e c’erano pochissime auto e tutto sommato è stata una cosa piuttosto semplice. Ibra è stato carinissimo, è una persona squisita. Mi ha chiesto come posso ringraziarti, mi ha detto che mi manderà la maglia. Non sono neanche riuscito a fare una foto perché quando siamo arrivati lui era di corsissima, è sceso dalla moto ed è entrato all’Ariston. Mia moglie alla fine mi ha creduto, il matrimonio è salvo”.
A spasso con la sua moto, “l’eroe” Franco Nocera ha letteralmente salvato il Festival di Sanremo portando sul palco dell’Ariston la guess star Zatlan Ibrahimovic che, fermo in macchina, si trovava - in ritardo - bloccato nel traffico. Una giornata come un’altra per Franco, se non fosse stato per quell’incontro fortuito che lui stesso ha raccontato ai microfoni di Radio Monte Carlo: “È successo che c’era un traffico impressionante e allora io nel pomeriggio ho deciso di uscire in moto. Stavo tornando a casa a Borgio Verezzi e, fermo nel traffico, vedo questo van nero con due persone a bordo e vedo che uno sembrava Ibrahimovic. Ho pensato: “Ma questo è Ibra”. L’autista abbassa il finestrino e dice: “Ibra chiede se lo porti a Sanremo”. Sì certo ti porto, non c’è problema. Avevo un casco sotto la sella, ho chiamato mia moglie e le ho detto: “Sto accompagnando Ibra a Sanremo” e lei non mi ha creduto”.
Un colpo di fortuna per entrambi: Ibra è arrivato al Festival in orario e Franco, da buon milanista, ha “conosciuto” il suo idolo. "Io sono anche milanista. Ibra voleva guidare lui, però io gli ho detto “No no Ibra, guido io”. Quello che ha detto lui in televisione è vero: io sono un motociclista della domenica, non avevo mai preso l’autostrada in moto e la fortuna è che siamo andati ad Albenga a prendere l’autostrada verso Sanremo e c’erano pochissime auto e tutto sommato è stata una cosa piuttosto semplice. Ibra è stato carinissimo, è una persona squisita. Mi ha chiesto come posso ringraziarti, mi ha detto che mi manderà la maglia. Non sono neanche riuscito a fare una foto perché quando siamo arrivati lui era di corsissima, è sceso dalla moto ed è entrato all’Ariston. Mia moglie alla fine mi ha creduto, il matrimonio è salvo”.
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