Ultime notizie MotoGP, Marc Marquez: inaugurati il museo e la nuova sede del fan club
Nella sua Cervera Marc Marquez ha già un museo, oltre a un fan blub con 1700 iscritti che ha appena inaugurato una nuova sede e addirittura un logo tutto suo: “I AM93”. El cabroncito, entusiasta di queste iniziative, ha ammesso che l'ispirazione è arrivata da Valentino Rossi: “Ha aperto lui la strada”
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Marc sempre più sulle orme di Vale
Negli ultimi anni la cittadina di Cervera, in Catalunya, è diventata celebre grazie ai successi dell'idolo di casa, Marc Marquez. Quel ragazzino, con il sorriso sempre sul volto, è diventato in poco tempo il nuovo fenomeno della MotoGP e, dopo la grande festa per il suo secondo titolo in MotoGP (e quello del fratellino Alex in Moto3), Cervera ha inaugurato un museo interamente dedicato a lui e la nuova sede del fan club ufficiale. Aperto nel 2010, inizialmente contava qualche centinaio di iscritti, ma ora la popolarità di Marc è cresciuta ed è lo zio Ramon ad occuparsene direttamente: “Eravamo 300, adesso siamo 1700 e molti sono gli italiani, il secondo gruppo, dopo gli spagnoli: circa 150”. Per Marc l'inaugurazione del fan cub è stata emozionante: “È incredibile vedere cosa c'è dietro i tuoi successi. Quando guidi non te ne rendi conto. Ma noi piloti corriamo per i nostri tifosi, per gli uomini della squadra. Quando mi hanno detto di questo progetto ho dato tutto il mio supporto e sono contento di quello che hanno fatto e che sia fatto nella mia città. Poi, nessuno ha un marchio come "I AM93", io sono 93. Certe volte mi meraviglio di tutto quello che sono riuscito a realizzare pur essendo così giovane: è strano vedere le tribune di tutto il mondo con il rosso e il mio numero 93. Il mio obiettivo è rendere sempre più rosso il futuro". Il fenomeno ha preso spunto, ovviamente, da chi prima di lui ha aperto la strada, Valentino Rossi: “Lui è quello che ha aperto la strada e ha insegnato. Ma per fare come lui devi vincere quanto lui... Il mio fan club si è parlato con quello di Valentino, loro ci hanno dato idee e suggerimenti. In pista c'è rivalità, ma i tifosi possono stare bene insieme”. Nella fotogallery qui sotto potete vedere le immagini dell'inaugurazione.
Negli ultimi anni la cittadina di Cervera, in Catalunya, è diventata celebre grazie ai successi dell'idolo di casa, Marc Marquez. Quel ragazzino, con il sorriso sempre sul volto, è diventato in poco tempo il nuovo fenomeno della MotoGP e, dopo la grande festa per il suo secondo titolo in MotoGP (e quello del fratellino Alex in Moto3), Cervera ha inaugurato un museo interamente dedicato a lui e la nuova sede del fan club ufficiale. Aperto nel 2010, inizialmente contava qualche centinaio di iscritti, ma ora la popolarità di Marc è cresciuta ed è lo zio Ramon ad occuparsene direttamente: “Eravamo 300, adesso siamo 1700 e molti sono gli italiani, il secondo gruppo, dopo gli spagnoli: circa 150”. Per Marc l'inaugurazione del fan cub è stata emozionante: “È incredibile vedere cosa c'è dietro i tuoi successi. Quando guidi non te ne rendi conto. Ma noi piloti corriamo per i nostri tifosi, per gli uomini della squadra. Quando mi hanno detto di questo progetto ho dato tutto il mio supporto e sono contento di quello che hanno fatto e che sia fatto nella mia città. Poi, nessuno ha un marchio come "I AM93", io sono 93. Certe volte mi meraviglio di tutto quello che sono riuscito a realizzare pur essendo così giovane: è strano vedere le tribune di tutto il mondo con il rosso e il mio numero 93. Il mio obiettivo è rendere sempre più rosso il futuro". Il fenomeno ha preso spunto, ovviamente, da chi prima di lui ha aperto la strada, Valentino Rossi: “Lui è quello che ha aperto la strada e ha insegnato. Ma per fare come lui devi vincere quanto lui... Il mio fan club si è parlato con quello di Valentino, loro ci hanno dato idee e suggerimenti. In pista c'è rivalità, ma i tifosi possono stare bene insieme”. Nella fotogallery qui sotto potete vedere le immagini dell'inaugurazione.
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