Ultime news MotoGP, Gigi Dall'Igna: “Non ho potuto aiutare Crutchlow a capire la Ducati”
MotoGP news – Il rapporto tra Cal Crutchlow e la Ducati Desmosedici è decisamente travagliato e in parte, di ciò si è preso la responsabilità anche il direttore del reparto corse Gigi Dall'Igna. L'ingegnere, infatti, si è reso conto di non aver potuto dedicare al britannico tutte le attenzioni di cui aveva bisogno e, per contro, di aver avvantaggiato il futuro pilota ufficiale Andrea Iannone
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"La priorità era la moto"
La storia di Cal Crutchlow nel Ducati Team MotoGP è durata solo una stagione e la relazione non ha mai funzionato. Il britannico ha avuto non poche difficoltà a trovare il feeling con la Desmosedici GP14, d'altro canto il direttore del reparto corse Gigi Dall'Igna, con Ducati da fine 2013, non ha avuto tutto il tempo necessario per aiutarlo. L'italiano è tornato sull'argomento in un'intervista a Motorcycle News e ha candidamente ammesso: “È davvero difficile per me parlare di Cal. In condizioni normali, avrei potuto aiutarlo a capire meglio la moto, per migliorare. Penso che lui sia in grado di guidare la Ducati senza troppi problemi, ma il nostro punto di partenza era davvero lontano rispetto ai primi e io dovevo rimanere concentrato sullo sviluppo della moto, non sull'aiutare qualcuno a comprendere la moto”. Appena Crutchlow ha confermato il passaggio al team CWM LCR di Lucio Cecchinello per il 2015, in casa Ducati si è lavorato subito con il futuro pilota Andrea Iannone, sulla rossa del team privato Pramac, lasciando quindi senza aggiornamenti il britannico. Dall'Igna ha ribadito: “La priorità è stata la moto, ma una parte del mio lavoro che mi dispiace di non essere riuscito a fare doveva essere quella di aiutare Cal a trovare il giusto feeling con la moto. Tuttavia, parlando francamente, non posso fare tutto, anche se a volte i tecnici sono chiamati ad aiutare il pilota a raggiungere quel feeling.”
La storia di Cal Crutchlow nel Ducati Team MotoGP è durata solo una stagione e la relazione non ha mai funzionato. Il britannico ha avuto non poche difficoltà a trovare il feeling con la Desmosedici GP14, d'altro canto il direttore del reparto corse Gigi Dall'Igna, con Ducati da fine 2013, non ha avuto tutto il tempo necessario per aiutarlo. L'italiano è tornato sull'argomento in un'intervista a Motorcycle News e ha candidamente ammesso: “È davvero difficile per me parlare di Cal. In condizioni normali, avrei potuto aiutarlo a capire meglio la moto, per migliorare. Penso che lui sia in grado di guidare la Ducati senza troppi problemi, ma il nostro punto di partenza era davvero lontano rispetto ai primi e io dovevo rimanere concentrato sullo sviluppo della moto, non sull'aiutare qualcuno a comprendere la moto”. Appena Crutchlow ha confermato il passaggio al team CWM LCR di Lucio Cecchinello per il 2015, in casa Ducati si è lavorato subito con il futuro pilota Andrea Iannone, sulla rossa del team privato Pramac, lasciando quindi senza aggiornamenti il britannico. Dall'Igna ha ribadito: “La priorità è stata la moto, ma una parte del mio lavoro che mi dispiace di non essere riuscito a fare doveva essere quella di aiutare Cal a trovare il giusto feeling con la moto. Tuttavia, parlando francamente, non posso fare tutto, anche se a volte i tecnici sono chiamati ad aiutare il pilota a raggiungere quel feeling.”
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