TVS Apache RR 310: sarà così la nuova piccola sportiva BMW?
In virtù dell’allenza tra la Casa tedesca e quella indiana che ha portato alla nascita della G 310R e della 310 GS, la sportiva di piccola cilindrata lanciata da TVS, la Apache RR 310, potrebbe diventare la base per la nuova BMW che andrebbe a completare la famiglia delle “piccole”
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Moto
Sportiva per tutti
Dopo la naked (G310R) e la tuttoterreno (G310GS), in molti attendono l’arrivo della versione sportiva della piccola di Casa BMW. Logico allora che il lancio della Apache RR 310 da parte di TVS, l’alleato strategico di BMW per il mercato orientale, abbia sollevato un polverone: la sportiva indiana, con i dovuti cambiamenti, potrebbe essere la prossima BMW G310RR. Ma com’è la nuova Apache? Innanzi tutto, nonostante l’aspetto da supersport, è una comoda moto stradale, a suo agio in autostrada e in città. Il motore è quello della BMW G310R, il monocilindrico inclinato, raffreddato a liquido con iniezione elettronica, che eroga 33,5 CV di potenza massima e 27,3 Nm di coppia. Il posizionamento del motore riduce la lunghezza dello scarico, consentendo quindi di montare un forcellone più lungo, pur conservando un passo corto. Quindi, miglior trazione e agilità tra le curve. Inoltre, la forma del motore compatto consente il miglior rapporto potenza-peso. Il pistone è più leggero del 6%, mentre il rivestimento Nanofriks riduce l'attrito e migliora le prestazioni. La potenza viene trasmessa alla ruota posteriore con un cambio a 6 marce. Altro aspetto particolarmente curato è l’aerodinamica: la moto è stata testata nella galleria del vento a lungo; TVS garantisce un coefficiente di resistenza di 0,26. Ogni superficie, ogni contorno e ogni angolo della motocicletta canalizza l'aria per ottenere la resistenza minima. Il parabrezza non è regolabile, ma è abbastanza grande da ridurre il vento in autostrada. Sebbene l’Apache RR 310 prenda in prestito le sospensioni dalla G310R, TVS le ha regolate per adattarle all'Apache. Non manca l'ABS, offerto di serie: il sistema è programmato per essere meno invasivo e non può essere disattivato. Per le gomme, la sportiva indiana monta i Michelin Pilot Street (110 di sezione all’anteriore, 150 al posteriore), sviluppati insieme con TVS. Con queste caratteristiche, è evidente che la Apache è un modello appetibile anche per i gusti dei motociclisti europei: la vedremo presto da noi con il logo della doppia elica?
Dopo la naked (G310R) e la tuttoterreno (G310GS), in molti attendono l’arrivo della versione sportiva della piccola di Casa BMW. Logico allora che il lancio della Apache RR 310 da parte di TVS, l’alleato strategico di BMW per il mercato orientale, abbia sollevato un polverone: la sportiva indiana, con i dovuti cambiamenti, potrebbe essere la prossima BMW G310RR. Ma com’è la nuova Apache? Innanzi tutto, nonostante l’aspetto da supersport, è una comoda moto stradale, a suo agio in autostrada e in città. Il motore è quello della BMW G310R, il monocilindrico inclinato, raffreddato a liquido con iniezione elettronica, che eroga 33,5 CV di potenza massima e 27,3 Nm di coppia. Il posizionamento del motore riduce la lunghezza dello scarico, consentendo quindi di montare un forcellone più lungo, pur conservando un passo corto. Quindi, miglior trazione e agilità tra le curve. Inoltre, la forma del motore compatto consente il miglior rapporto potenza-peso. Il pistone è più leggero del 6%, mentre il rivestimento Nanofriks riduce l'attrito e migliora le prestazioni. La potenza viene trasmessa alla ruota posteriore con un cambio a 6 marce. Altro aspetto particolarmente curato è l’aerodinamica: la moto è stata testata nella galleria del vento a lungo; TVS garantisce un coefficiente di resistenza di 0,26. Ogni superficie, ogni contorno e ogni angolo della motocicletta canalizza l'aria per ottenere la resistenza minima. Il parabrezza non è regolabile, ma è abbastanza grande da ridurre il vento in autostrada. Sebbene l’Apache RR 310 prenda in prestito le sospensioni dalla G310R, TVS le ha regolate per adattarle all'Apache. Non manca l'ABS, offerto di serie: il sistema è programmato per essere meno invasivo e non può essere disattivato. Per le gomme, la sportiva indiana monta i Michelin Pilot Street (110 di sezione all’anteriore, 150 al posteriore), sviluppati insieme con TVS. Con queste caratteristiche, è evidente che la Apache è un modello appetibile anche per i gusti dei motociclisti europei: la vedremo presto da noi con il logo della doppia elica?
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