Top 10: le migliori moto con motore Wankel
Il propulsore rotativo Wankel è una delle tipologie di motore più rare e, al tempo stesso, più prestazionali. Ecco le 10 migliori moto che lo hanno montato nella storia
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Notizie dalla rete
Questione di rotazione
Una delle invenzioni più importanti del mondo dei veicoli è il motore Wankel, detto anche rotativo perché si basa solo su movimenti circolari delle sue parti. Il classico pistone che si muove in moto rettilineo viene sostituito da un pistone triangolare che ruota su un asse e che, con i suoi movimenti, rende possibile la combustione e le fasi di aspirazione e scarico senza bisogno di valvole o altri sistemi. Il vantaggio principale, oltre al minor numero di parti in movimento (e quindi meno attriti e rumori), è la maggior potenza a parità di cilindrata rispetto ad un motore tradizionale. Il motore Wankel non ha mai avuto molto successo, neanche nel mondo dell’automobile. Alcune Case motociclistiche, hanno deciso di sperimentarlo su alcuni dei loro modelli. Ecco le dieci migliori moto con motore Wankel:
10) Hercules/DKW W-2000: una delle prime creazioni con motore Wankel, che risale agli anni settanta. Il propulsore da 294 cm3 sviluppava circa 30 CV.
9) Yamaha RZ201: presentata al Tokyo Motor Show del 1972, ma mai prodotta in serie (solo qualche prototipo). Look e ciclistica sono simili a quelli della TX750. Era pensata per montare un motore da 660 cm3 in grado di erogare 66 CV.
8) Norton Interpol II: Norton è una della Case che più ha creduto nel motore Wankel. La prima moto prodotta, la Interpol II, risale al 1984. Venne affidata alla polizia, quindi è quasi impossibile trovarne una.
7) Kawasaki X99 RCE: un altro prototipo mai commercializzato. L’idea era quella di un motore Wankel da 900 cm3 e 85 CV di potenza.
6) Norton Classic: la prima vera moto con motore rotativo prodotta dagli inglesi (edizione limitata in 100 esemplari). Monta lo stesso propulsore ad aria della Interpol II, un doppio rotore da 588 cm3.
5) Van Veen OCR1000: la moto olandese è spinta da un motore Wankel con cilindrata di 996 cm3. I 135 CV le permettevano velocità superiori ai 200 km/h. Venne prodotta in soli 38 esemplari prima che il progetto svanisse.
4) Norton Commander: prodotta dal 1989, introduce il raffreddamento a liquido sul motore Wankel, che migliora l'efficacia anche in termini di prestazioni.
3) Suzuki RE5: forse la moto Wankel più venduta, quindi è (relativamente) facile trovarne qualche esemplare in vendita. Il motore ha un solo rotore, ma promette una potenza di 62 CV.
2) Norton F1: una vera e propria sportiva con motore Wankel. Vanta un telaio in alluminio Spondon e sospensioni WP. Ne sono state prodotte circa 130 e gli esemplari in vendita costano parecchio.
1) Norton F1 Sport: il primo posto spetta alla versione racing della F1, che è molto simile alle moto da corsa Norton. Tecnicamente è simile alla F1, ma il look è più sportivo, con il telaio a vista. Anche il prezzo sale…
Una delle invenzioni più importanti del mondo dei veicoli è il motore Wankel, detto anche rotativo perché si basa solo su movimenti circolari delle sue parti. Il classico pistone che si muove in moto rettilineo viene sostituito da un pistone triangolare che ruota su un asse e che, con i suoi movimenti, rende possibile la combustione e le fasi di aspirazione e scarico senza bisogno di valvole o altri sistemi. Il vantaggio principale, oltre al minor numero di parti in movimento (e quindi meno attriti e rumori), è la maggior potenza a parità di cilindrata rispetto ad un motore tradizionale. Il motore Wankel non ha mai avuto molto successo, neanche nel mondo dell’automobile. Alcune Case motociclistiche, hanno deciso di sperimentarlo su alcuni dei loro modelli. Ecco le dieci migliori moto con motore Wankel:
10) Hercules/DKW W-2000: una delle prime creazioni con motore Wankel, che risale agli anni settanta. Il propulsore da 294 cm3 sviluppava circa 30 CV.
9) Yamaha RZ201: presentata al Tokyo Motor Show del 1972, ma mai prodotta in serie (solo qualche prototipo). Look e ciclistica sono simili a quelli della TX750. Era pensata per montare un motore da 660 cm3 in grado di erogare 66 CV.
8) Norton Interpol II: Norton è una della Case che più ha creduto nel motore Wankel. La prima moto prodotta, la Interpol II, risale al 1984. Venne affidata alla polizia, quindi è quasi impossibile trovarne una.
7) Kawasaki X99 RCE: un altro prototipo mai commercializzato. L’idea era quella di un motore Wankel da 900 cm3 e 85 CV di potenza.
6) Norton Classic: la prima vera moto con motore rotativo prodotta dagli inglesi (edizione limitata in 100 esemplari). Monta lo stesso propulsore ad aria della Interpol II, un doppio rotore da 588 cm3.
5) Van Veen OCR1000: la moto olandese è spinta da un motore Wankel con cilindrata di 996 cm3. I 135 CV le permettevano velocità superiori ai 200 km/h. Venne prodotta in soli 38 esemplari prima che il progetto svanisse.
4) Norton Commander: prodotta dal 1989, introduce il raffreddamento a liquido sul motore Wankel, che migliora l'efficacia anche in termini di prestazioni.
3) Suzuki RE5: forse la moto Wankel più venduta, quindi è (relativamente) facile trovarne qualche esemplare in vendita. Il motore ha un solo rotore, ma promette una potenza di 62 CV.
2) Norton F1: una vera e propria sportiva con motore Wankel. Vanta un telaio in alluminio Spondon e sospensioni WP. Ne sono state prodotte circa 130 e gli esemplari in vendita costano parecchio.
1) Norton F1 Sport: il primo posto spetta alla versione racing della F1, che è molto simile alle moto da corsa Norton. Tecnicamente è simile alla F1, ma il look è più sportivo, con il telaio a vista. Anche il prezzo sale…
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