The Bikeriders, alla ricerca di se stessi in sella alle Harley-Davidson

Alla ricerca di sé nella Chicago degli anni 60

The Bikeriders, diretto da Jeff Nichols e tratto dall'omonimo fotolibro di Danny Lyon, ci immerge nel contesto ribelle degli Stati Uniti di fine anni 60. Il film, che ha debuttato nei cinema a fine giugno, esplora la vita del motclub Vandals attraverso gli occhi di personaggi come Johnny (Tom Hardy), il carismatico fondatore, e Benny (Austin Butler), giovane in cerca di adrenalina. I Vandals si trovano coinvolti in un mondo fatto di alcool, droghe e ricerca del loro posto nel mondo. La pellicola segue un decennio cruciale in cui il gruppo, originariamente un punto di incontro per antieroi, si trasforma in una associazione criminale. I conflitti interni e le pressioni esterne, come traffici di droga e guerre di gang, spingono i Vandals verso un declino inarrestabile. Nel mezzo di questo tumulto, emergono storie personali intense, come quella di Kathy (Jodie Comer), che si unisce al gruppo e si trova al centro di un complesso triangolo amoroso che minaccia di frantumare le loro vite. Questo racconto si sviluppa su due piani: il dramma personale dei protagonisti e il contesto socioculturale in rapida evoluzione, che Nichols ha sapientemente intrecciato prendendo ispirazione dalle fotografie di Lyon e dall'epoca stessa. The Bikeriders non è solo una storia di motociclisti, ma una riflessione sulla ricerca di identità e appartenenza in un'America, quella a cavallo degli anni 60/70 in grande fermento.

Le Harley, al centro della scena

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Durante la produzione, sono state utilizzate 45 motociclette d'epoca, molte delle quali fanno parte della collezione personale del coordinatore degli stunt, Jeff Milburn. Austin Butler, noto per la sua passione per le motociclette, ha approfondito la sua esperienza guidando queste vecchie Harley con Milburn, preparandosi così nel migliore dei modi per il ruolo di Benny. Qui sotto il trailer ufficiale del film.