SYM Symphony ST 125, arriva un nuovo motore
La casa taiwanese ha aggiornato la famiglia dei Symphony ST: per il 2018 sarà disponibile anche una nuova versione 125 con motore raffreddato a liquido che promette prestazioni più brillanti
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Scooter
Più potenza e comfort
Nello stand di Sym alla fiera di Rho-Pero non poteva mancare la gamma dei Symphony, scooter a ruote alte particolarmente apprezzato per praticità ed economicità. Dei quattro allestimenti in cui è declinato il Symphony, Sym ha messo mano a quello con motore di 125 cm3, affiancando alla versione raffreddata ad aria una con motore raffreddato a liquido (nessuna novità per le altre due versioni con motori 49,5 e 169 cm3). Secondo quanto dichiarato dalla casa, il 125 raffreddato a liquido garantisce un incremento della potenza del 12% rispetto alla versione raffreddata ad aria e quindi vanta migliori doti di accelerazione e anche una dotazione più ricca: l'ABS è di serie (come il modello 200), mentre il 125 “ad aria” monta un sistema a frenata combinata Cbs (come prevede la normativa Euro 4 per i mezzi fino a 125). Restano immutati i dischi freno: hanno diametro di 260 mm all’anteriore e di 240 mm al posteriore. La sella, a 792 mm da terra, invece consente una buona sistemazione un po’ a tutti e troviamo nuove luci a led e cerchio posteriore "ridotto" a 14 pollici, mentre sul modello raffreddato ad aria resta da 16 pollici. Invariata la capienza del sottosella: può caricare un casco integrale. La dotazione dell'ST si completa infine con presa USB, interruttore antifurto sotto il sedile, pedane passeggero ripiegabili, cruscotto a doppio schermo lcd, cavalletto laterale, vano portaoggetti con serratura nel retroscudo e serbatoio da 7,5 litri.
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Nello stand di Sym alla fiera di Rho-Pero non poteva mancare la gamma dei Symphony, scooter a ruote alte particolarmente apprezzato per praticità ed economicità. Dei quattro allestimenti in cui è declinato il Symphony, Sym ha messo mano a quello con motore di 125 cm3, affiancando alla versione raffreddata ad aria una con motore raffreddato a liquido (nessuna novità per le altre due versioni con motori 49,5 e 169 cm3). Secondo quanto dichiarato dalla casa, il 125 raffreddato a liquido garantisce un incremento della potenza del 12% rispetto alla versione raffreddata ad aria e quindi vanta migliori doti di accelerazione e anche una dotazione più ricca: l'ABS è di serie (come il modello 200), mentre il 125 “ad aria” monta un sistema a frenata combinata Cbs (come prevede la normativa Euro 4 per i mezzi fino a 125). Restano immutati i dischi freno: hanno diametro di 260 mm all’anteriore e di 240 mm al posteriore. La sella, a 792 mm da terra, invece consente una buona sistemazione un po’ a tutti e troviamo nuove luci a led e cerchio posteriore "ridotto" a 14 pollici, mentre sul modello raffreddato ad aria resta da 16 pollici. Invariata la capienza del sottosella: può caricare un casco integrale. La dotazione dell'ST si completa infine con presa USB, interruttore antifurto sotto il sedile, pedane passeggero ripiegabili, cruscotto a doppio schermo lcd, cavalletto laterale, vano portaoggetti con serratura nel retroscudo e serbatoio da 7,5 litri.
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