Suzuki V-Strom 1050 XT 2021, prezzo e nuove colorazioni
Per il 2021 la V-Strom 1050 XT sarà disponibile nel listino Suzuki in quattro colorazioni, due di queste sono completamente inedite e giocate sulla combinazione di nero e oro, grigio e blu. Invariata invece la base tecnica. Vediamo allora quanto costa e la promozione finanziaria messa in campo dalla casa giapponese
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Invariata dal punto di vista tecnico, la V-Strom 1050 XT my 2021 fa il suo ingresso nel listino Suzuki con due nuove colorazioni. Per lei, spiegano da Hamamatsu, si è pensato a verniciature che ne esaltassero l’eleganza delle linee attraverso abbinamenti originali.
La prima sfoggia una livrea di colore nero per il serbatoio a contrasto con i cerchi dorati, mentre le grafiche giocano a loro volta con l’oro e con il grigio, che è utilizzato anche per il rivestimento antiscivolo della parte centrale della sella,
La seconda new entry ha invece le sovrastrutture grigie e i cerchi blu, con tonalità poco più scure di quelli usati in gara dal Campione del Mondo della MotoGP 2020, Joan Mir. Il blu è ripreso anche dai fianchi della sella e dagli sticker applicati sui fianchetti, sul serbatoio e sul becco. Le due nuove colorazioni, vanno ad affiancare le due varianti cromatiche più sportive, quella gialla e quella bicolore bianca-arancione.
Quanto costa la V-Strom 1050?
Il prezzo della V-Strom 1050 my 2021 è fissato a 14.590 euro, ma Suzuki ha già messo a punto una promozione (valida fino al prossimo 31 marzo) che consente di montare subito in sella e iniziare a pagare dopo 4 mesi con le prime 6 rate di importo inferiore rispetto alle successive 42 mensilità. L'esempio portato dalla stessa Casa è il seguente: prima fase di 6 rate da 145,90 euro ed una seconda fase in 42 rate da 371,00 euro con un TAEG al 5,54%.
Breve ripasso
La base tecnica, dicevamo, è rimasta invariata (cliccate qui per la nostra prova): a spingerla ci pensa il il bicilindrico a V di 90° da 1.037 cm3, distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido, ovviamente Euro 5. La potenza è di 107,4 CV a 8.500 giri/min., il picco di coppia di 100 Nm a 6.000 giri/min. Tanta l’elettronica, tra cui il sistema Ride by Wire per la gestione dell’acceleratore, il Cruise Control attivabile tra i 50 e i 160 km/h e a partire dalla quarta marcia, il Tracrion Control con tre diverse tarature di intervento, il Suzuki Drive Mode Selector che permette al pilota di selezionare tre diverse tipologie di erogazione, il sistema PartiFacile per le partenze in salita a pieno carico, quello FrenaInPiega che agisce sull’ABS Cornering e il FrenaSicuro per evitare l’alzata della ruota posteriore in caso di frenate più brusche. Per quanto riguarda invece la ciclistica, ricordiamo il telaio a doppia trave in alluminio abbinato alla forcella a steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile e al monoammortizzatore, regolabile nel precarico e in estensione. Il serbatoio è da 20 litri, l’interasse misura 1.555 mm. La XT utilizza cerchi a raggi in alluminio marchiati DID - la 1050 cerchi in alluminio pressofuso a 10 razze - calzati da pneumatici nelle misure 110/80R19 all’anteriore e 150/70R17 al posteriore. Il tutto per un peso in ordine di marcia fermo a 247 kg, 11 in più rispetto alla versione “base”.
La seconda new entry ha invece le sovrastrutture grigie e i cerchi blu, con tonalità poco più scure di quelli usati in gara dal Campione del Mondo della MotoGP 2020, Joan Mir. Il blu è ripreso anche dai fianchi della sella e dagli sticker applicati sui fianchetti, sul serbatoio e sul becco. Le due nuove colorazioni, vanno ad affiancare le due varianti cromatiche più sportive, quella gialla e quella bicolore bianca-arancione.
Quanto costa la V-Strom 1050?
Il prezzo della V-Strom 1050 my 2021 è fissato a 14.590 euro, ma Suzuki ha già messo a punto una promozione (valida fino al prossimo 31 marzo) che consente di montare subito in sella e iniziare a pagare dopo 4 mesi con le prime 6 rate di importo inferiore rispetto alle successive 42 mensilità. L'esempio portato dalla stessa Casa è il seguente: prima fase di 6 rate da 145,90 euro ed una seconda fase in 42 rate da 371,00 euro con un TAEG al 5,54%.
Breve ripasso
La base tecnica, dicevamo, è rimasta invariata (cliccate qui per la nostra prova): a spingerla ci pensa il il bicilindrico a V di 90° da 1.037 cm3, distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido, ovviamente Euro 5. La potenza è di 107,4 CV a 8.500 giri/min., il picco di coppia di 100 Nm a 6.000 giri/min. Tanta l’elettronica, tra cui il sistema Ride by Wire per la gestione dell’acceleratore, il Cruise Control attivabile tra i 50 e i 160 km/h e a partire dalla quarta marcia, il Tracrion Control con tre diverse tarature di intervento, il Suzuki Drive Mode Selector che permette al pilota di selezionare tre diverse tipologie di erogazione, il sistema PartiFacile per le partenze in salita a pieno carico, quello FrenaInPiega che agisce sull’ABS Cornering e il FrenaSicuro per evitare l’alzata della ruota posteriore in caso di frenate più brusche. Per quanto riguarda invece la ciclistica, ricordiamo il telaio a doppia trave in alluminio abbinato alla forcella a steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile e al monoammortizzatore, regolabile nel precarico e in estensione. Il serbatoio è da 20 litri, l’interasse misura 1.555 mm. La XT utilizza cerchi a raggi in alluminio marchiati DID - la 1050 cerchi in alluminio pressofuso a 10 razze - calzati da pneumatici nelle misure 110/80R19 all’anteriore e 150/70R17 al posteriore. Il tutto per un peso in ordine di marcia fermo a 247 kg, 11 in più rispetto alla versione “base”.
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