Suzuki V-Strom 1000: prezzo e commercializzazione novità EICMA 2013
Suzuki a EICMA 2013 ha portato la V-Strom 1000 una maxi enduro ben accessoriata dotata di ABS e controllo di trazione. Lo stile è molto personale, mentre il motore bicilindrico da 100 CV promette spinta da vendere anche ai bassi regimi e consumi sempre contenuti. Arriverà a inizio anno e il prezzo si annuncia competitivo
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Nuovi orrizonti
Suzuki torna a proporre una maxi-enduro stradali con la nuova V-Strom 1000, che con pneumatici da 110/80-19” all'anteriore e 150/70-17” al posteriore promette di non fermarsi anche quando l'asfalto finisce. Il cuore del progetto è il bicilindrico a V di 90° da 1.037 cm3, raffreddato a liquido e con iniezione elettronica capace di erogare 101 CV e 103 Nm di coppia massima a soli 4.000 giri. Il motore deriva da quello montata sulla precedente versione della V-Strom 1000, ma è stata profondamente rivisitata in numerosi particolari per ottenere più fruibilità ai regimi medio-bassi. Sono infatti nuovi i cilindri, i pistoni, i profili degli alberi a camme e l'impianto di raffreddamento. Anche l'accoppiata cambio-frizione è tutta nuova, così come la presenza della doppia candela per ogni cilindro. Oltre alla maggior spinta in basso, le novità portano in dote anche consumi più contenuti rispetto a quelli del vecchio modello, che secondo Suzuki dovrebbero attestarsi intorno ai 20,9 km con un litro. L'ottimo dato, unito al serbatoio da 20 litri dovrebbe garantire un'autonomia di tutto rispetto. Il reparto ciclistico è di prim'ordine, con telaio perimetrale in alluminio e forcellone dello stesso materiale, accoppiati ad una forcella con steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile e a un monoammortizzatore settabile nel precarico senza attrezzi. L’impianto frenante ha l'ABS di serie ed è degno di una sportiva: all'anteriore ci sono infatti due dischi da 310 mm con pinze monoblocco ad attacco radiale, mentre al posteriore c'è un disco singolo da 260 mm. Non manca il controllo di trazione regolabile su due soglie di intervento, una prima assoluta per Suzuki. Il sistema è comunque disinseribile per la guida off-road. La sella a 85 cm da terra dovrebbe consentire di gestire senza patemi i 228 kg di peso in ordine di marcia, mentre il cupolino regolabile in altezza senza l'ausilio di attrezzi promette una buona protezione sia per il pilota che per il passeggero. La propensione ai lunghi viaggi si intravvede dalla seduta ampia per due da una strumentazione completissima, che indica livello benzina, temperatura dell'aria aria, consumi istantaneo e medio e autonomia residua. Per ricaricare il cellulare e per il GPS è anche presente una presa 12V. Per esaltarne ulteriormente le doti da globetrotter non manca poi una ricca gamma di accessori come il trittico di valige, le manopole riscaldabili, il paramotore, i fari supplementari, i paramani e un parabrezza più protettivo. La Suzuki V-Strom 1000 sarà disponibile da gennaio 2014 a 12.500 euro indicativi nelle colorazioni bianco, rosso, nero e sabbia.
Suzuki torna a proporre una maxi-enduro stradali con la nuova V-Strom 1000, che con pneumatici da 110/80-19” all'anteriore e 150/70-17” al posteriore promette di non fermarsi anche quando l'asfalto finisce. Il cuore del progetto è il bicilindrico a V di 90° da 1.037 cm3, raffreddato a liquido e con iniezione elettronica capace di erogare 101 CV e 103 Nm di coppia massima a soli 4.000 giri. Il motore deriva da quello montata sulla precedente versione della V-Strom 1000, ma è stata profondamente rivisitata in numerosi particolari per ottenere più fruibilità ai regimi medio-bassi. Sono infatti nuovi i cilindri, i pistoni, i profili degli alberi a camme e l'impianto di raffreddamento. Anche l'accoppiata cambio-frizione è tutta nuova, così come la presenza della doppia candela per ogni cilindro. Oltre alla maggior spinta in basso, le novità portano in dote anche consumi più contenuti rispetto a quelli del vecchio modello, che secondo Suzuki dovrebbero attestarsi intorno ai 20,9 km con un litro. L'ottimo dato, unito al serbatoio da 20 litri dovrebbe garantire un'autonomia di tutto rispetto. Il reparto ciclistico è di prim'ordine, con telaio perimetrale in alluminio e forcellone dello stesso materiale, accoppiati ad una forcella con steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile e a un monoammortizzatore settabile nel precarico senza attrezzi. L’impianto frenante ha l'ABS di serie ed è degno di una sportiva: all'anteriore ci sono infatti due dischi da 310 mm con pinze monoblocco ad attacco radiale, mentre al posteriore c'è un disco singolo da 260 mm. Non manca il controllo di trazione regolabile su due soglie di intervento, una prima assoluta per Suzuki. Il sistema è comunque disinseribile per la guida off-road. La sella a 85 cm da terra dovrebbe consentire di gestire senza patemi i 228 kg di peso in ordine di marcia, mentre il cupolino regolabile in altezza senza l'ausilio di attrezzi promette una buona protezione sia per il pilota che per il passeggero. La propensione ai lunghi viaggi si intravvede dalla seduta ampia per due da una strumentazione completissima, che indica livello benzina, temperatura dell'aria aria, consumi istantaneo e medio e autonomia residua. Per ricaricare il cellulare e per il GPS è anche presente una presa 12V. Per esaltarne ulteriormente le doti da globetrotter non manca poi una ricca gamma di accessori come il trittico di valige, le manopole riscaldabili, il paramotore, i fari supplementari, i paramani e un parabrezza più protettivo. La Suzuki V-Strom 1000 sarà disponibile da gennaio 2014 a 12.500 euro indicativi nelle colorazioni bianco, rosso, nero e sabbia.
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