Suzuki SV 650 Scrambler, solo per la Francia in edizione limitata
La filiale francese di Suzuki ha presentato la versione Scrambler della naked bicilindrica, prodotta in edizione limitata di 120 unità arriverà dai concessionari transalpini ai primi di agosto. Per questo modello tanto alluminio e componenti in nero opaco
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Moto
Scrambler da asfalto
Dopo aver visto la versione cafè-racer presentata come prototipo al Salone di Osaka, ora la Suzuki SV 650 diventa anche Scrambler. I motociclisti francesi, infatti, non dovranno attendere a lungo per trovare dal proprio concessionario una delle 120 unità della versione “scramblerizzata” della naked giapponese, di recente rinnovata a fondo (il nuovo modello è stato presentato allo scorso Eicma di Milano, qui il primo contatto). Per poco meno di 8.000 euro (circa 1.400 euro in più della versione base), la filiale francese di Suzuki trasforma la sua piccola roadster a due cilindri di 650 cm3 in una tuttoterreno estiva che sarà disponibile nella sola livrea opaca nera. Con un piccolo sovrapprezzo è così possibile ottenere, tra le altre cose, una sella Bagster marrone con cuciture a vista, pneumatici Dunlop Mutant, un manubrio più alto verniciato in nero opaco, una protezione per il faro anteriore a led, un piccolo parafango anteriore in alluminio e un mini parabrezza, sempre in alluminio. Qualche purista delle customizzazioni potrebbe lamentare la finitura perfettibile alla base del serbatoio e il fatto che la moto così trasformata non risponda perfettamente ai dettami della filosofia scrambler: trasformare una moto in una scrambler, infatti, deve consentire di alzare l'altezza da terra della moto, per avventurarsi sulle strade non asfaltate. Per la SV 650 Scrambler il campo di gioco rimarrà l'asfalto, con disappunto degli amanti delle passeggiate in campagna. E resteranno i plus del modello: la nuova naked di media cilindrata è snella, leggera, con un motore Euro 4 con due candele per cilindro e il sistema che aiuta nelle partenze e nella manovre a bassa velocità evitando spegnimenti improvvisi del motore.
Dopo aver visto la versione cafè-racer presentata come prototipo al Salone di Osaka, ora la Suzuki SV 650 diventa anche Scrambler. I motociclisti francesi, infatti, non dovranno attendere a lungo per trovare dal proprio concessionario una delle 120 unità della versione “scramblerizzata” della naked giapponese, di recente rinnovata a fondo (il nuovo modello è stato presentato allo scorso Eicma di Milano, qui il primo contatto). Per poco meno di 8.000 euro (circa 1.400 euro in più della versione base), la filiale francese di Suzuki trasforma la sua piccola roadster a due cilindri di 650 cm3 in una tuttoterreno estiva che sarà disponibile nella sola livrea opaca nera. Con un piccolo sovrapprezzo è così possibile ottenere, tra le altre cose, una sella Bagster marrone con cuciture a vista, pneumatici Dunlop Mutant, un manubrio più alto verniciato in nero opaco, una protezione per il faro anteriore a led, un piccolo parafango anteriore in alluminio e un mini parabrezza, sempre in alluminio. Qualche purista delle customizzazioni potrebbe lamentare la finitura perfettibile alla base del serbatoio e il fatto che la moto così trasformata non risponda perfettamente ai dettami della filosofia scrambler: trasformare una moto in una scrambler, infatti, deve consentire di alzare l'altezza da terra della moto, per avventurarsi sulle strade non asfaltate. Per la SV 650 Scrambler il campo di gioco rimarrà l'asfalto, con disappunto degli amanti delle passeggiate in campagna. E resteranno i plus del modello: la nuova naked di media cilindrata è snella, leggera, con un motore Euro 4 con due candele per cilindro e il sistema che aiuta nelle partenze e nella manovre a bassa velocità evitando spegnimenti improvvisi del motore.
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