Suzuki GSX-R 1000R, cambia per essere più efficace in pista
Per la maxi sportiva di Suzuki arrivano aggiornamenti soprattutto per la raffinatissima versione R che sfoggia una ciclistica più evoluta, la versione “base” è invece dotata di serie di cambio elettronico bidirezionale finora riservato solo alla R
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Moto
Più efficace in pista
La SBK della casa di Hamamatsu si presenta per la prossima stagione con alcuni aggiornamenti mirati soprattutto a migliorare la resa in pista. In particolare la versione 1000R, quella più raffinata da cui derivano poi i modelli impregnati nei campionati Superbike monta all’anteriore tubi freno in treccia d’acciaio invece che in gomma e sfoggia un nuovo attacco al telaio del forcellone regolabile, per dare ulteriori possibilità di regolazione della ciclistica. Cambiano anche le gomme ora Bridgestone Battlax Raqcing Street RS1.
La versione “base” GSX-R 1000 monta di serie il cambio elettronico che funziona in inserimento e in scalata, una “chicca” finora riservata solo alla versione R. Non cambiano le altre caratteristiche, per l’elettronica abbiamo centralina con piattaforma inerziale, tre mappature e un controllo di trazione regolabile in 10 livelli, che tiene conto anche dell'inclinazione della moto e dei valori del trasferimento di carico per controllare la perdita di aderenza anche in piega. L'ABS invece permette di "pinzare" in sicurezza anche in curva ed evita di sollevare la ruota posteriore nelle staccate più violente e c'è anche il sistema che aiuta a non spegnere il motore nelle manovre a bassa velocità. Il motore 4 cilindri ha sempre 202 CV e per mantenere una spinta "adeguata" a tutti i regimi, Suzuki ha introdotto una distribuzione a fasatura variabile che agisce sulla camma di aspirazione e un sistema con tre valvole allo scarico che si trovano nel collettore principale e in quelli di compensazione.
Cliccarte qui per tutte le novità di Intemot 2018.
La SBK della casa di Hamamatsu si presenta per la prossima stagione con alcuni aggiornamenti mirati soprattutto a migliorare la resa in pista. In particolare la versione 1000R, quella più raffinata da cui derivano poi i modelli impregnati nei campionati Superbike monta all’anteriore tubi freno in treccia d’acciaio invece che in gomma e sfoggia un nuovo attacco al telaio del forcellone regolabile, per dare ulteriori possibilità di regolazione della ciclistica. Cambiano anche le gomme ora Bridgestone Battlax Raqcing Street RS1.
La versione “base” GSX-R 1000 monta di serie il cambio elettronico che funziona in inserimento e in scalata, una “chicca” finora riservata solo alla versione R. Non cambiano le altre caratteristiche, per l’elettronica abbiamo centralina con piattaforma inerziale, tre mappature e un controllo di trazione regolabile in 10 livelli, che tiene conto anche dell'inclinazione della moto e dei valori del trasferimento di carico per controllare la perdita di aderenza anche in piega. L'ABS invece permette di "pinzare" in sicurezza anche in curva ed evita di sollevare la ruota posteriore nelle staccate più violente e c'è anche il sistema che aiuta a non spegnere il motore nelle manovre a bassa velocità. Il motore 4 cilindri ha sempre 202 CV e per mantenere una spinta "adeguata" a tutti i regimi, Suzuki ha introdotto una distribuzione a fasatura variabile che agisce sulla camma di aspirazione e un sistema con tre valvole allo scarico che si trovano nel collettore principale e in quelli di compensazione.
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