Suzuki Extrigger, arriva la mini-naked elettrica
Suzuki Extrigger – La casa giapponese presenterà al Tokyo Motor Show un nuovo concept di moto elettrica dalle dimensioni molto contenute. Dotata di soluzione tecniche di livello, se arriverà in produzione, potrebbe essere l’alternativa “verde” alla Honda MSX 125
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Moto
Piccola e "verde"
Al Tokyo Motor Show in programma il prossimo 23 novembre Suzuki presenterà Extrigger un nuovo prototipo di mini naked elettrica. La moto, filosoficamente molto vicina alla Honda MSX 125, sarà equipaggiata con il motore elettrico già visto sullo scooter e-Let’s, dotato di batteria al litio estraibile ma probabilmente potenziato nelle prestazioni e nell’autonomia (l’e-Let’s infatti ha un’autonomia di soli 30 km, un po’ pochini). La dotazione ciclistica è di tutto rispetto, l’Extrigger infatti ha un leggero telaio in alluminio e una massiccia forcella a steli rovesciati. Completano la dotazione il sistema frenante con dischi a margherita e dei bei cerchi a razze con verniciatura bicolore. A livello di connettività, la Extrigger è dotata di diverse funzionalità wireless grazie alle quali, con l'uso di uno smartphone, è possibile ricevere informazioni direttamente dalla propria concessionaria e rimanere in contatto con gli amici. La Extrigger, secondo i tecnici Suzuki, è stata pensata per attirare tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo moto ma preferirebbero iniziare con un modello dalle prestazioni e dalle misure contenute. Non sappiamo ancora se questa mini naked resterà solo un concept oppure vedrà la luce nel medio-breve periodo, magari già dal prossimo anno. La vedremo per la prima volta a Tokyo ma probabilmente già a EICMA avremo possibilità di carpire qualche “indiscrezione” in più.
Al Tokyo Motor Show in programma il prossimo 23 novembre Suzuki presenterà Extrigger un nuovo prototipo di mini naked elettrica. La moto, filosoficamente molto vicina alla Honda MSX 125, sarà equipaggiata con il motore elettrico già visto sullo scooter e-Let’s, dotato di batteria al litio estraibile ma probabilmente potenziato nelle prestazioni e nell’autonomia (l’e-Let’s infatti ha un’autonomia di soli 30 km, un po’ pochini). La dotazione ciclistica è di tutto rispetto, l’Extrigger infatti ha un leggero telaio in alluminio e una massiccia forcella a steli rovesciati. Completano la dotazione il sistema frenante con dischi a margherita e dei bei cerchi a razze con verniciatura bicolore. A livello di connettività, la Extrigger è dotata di diverse funzionalità wireless grazie alle quali, con l'uso di uno smartphone, è possibile ricevere informazioni direttamente dalla propria concessionaria e rimanere in contatto con gli amici. La Extrigger, secondo i tecnici Suzuki, è stata pensata per attirare tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo moto ma preferirebbero iniziare con un modello dalle prestazioni e dalle misure contenute. Non sappiamo ancora se questa mini naked resterà solo un concept oppure vedrà la luce nel medio-breve periodo, magari già dal prossimo anno. La vedremo per la prima volta a Tokyo ma probabilmente già a EICMA avremo possibilità di carpire qualche “indiscrezione” in più.
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