Superstock 1000 Aragon, Tamburini beffa Savadori
Superstock 1000 news – La prima gara della stagione si è svolta sul circuito di Aragon ed è stato subito spettacolo fino all'ultima curva dell'ultimo giro. L'alfiere BMW Roberto Tamburini ha vinto la corsa beffando Lorenzo Savadori, alla guida di Aprilia. Terzo posto per Kevin Coughlan, quarto Raffele De Rosa
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SuperBike
Sfida italiana
Alla terza gara della Superbike è scesa in pista la classe minore Superstock 1000 per la prima tappa della stagione. L'entusiasmante gara, che ha regalato tanto spettacolo, è stata vinta dal pilota BMW Roberto Tamburini, che ha lottato fino alla fine con Lorenzo Savadori, uno dei due piloti che Aprilia ha deciso di schierare per questa nuova avventura in Superstock 1000. Vice-campione in carica, Savadori aveva conquistato una fantastica pole position il sabato e in gara ha saputo lottare per la vittoria, persa poi per 42 millesimi. Kevin Coughlan ha tagliato il traguardo in terza piazza, in sella alla nuova Yamaha R1, e ha preceduto Raffaele De Rosa, pilota del team Ducati Althea Racing. L'italiano a sua volta è seguito da Ondrey Jezek, su Ducati, e da Bryan Stering in sella alla Kawasaki del team Pedercini. Nelle prime sei posizioni ci sono cinque diverse case costruttrici e il livello in pista è anche quest'anno molto alto.
Alla terza gara della Superbike è scesa in pista la classe minore Superstock 1000 per la prima tappa della stagione. L'entusiasmante gara, che ha regalato tanto spettacolo, è stata vinta dal pilota BMW Roberto Tamburini, che ha lottato fino alla fine con Lorenzo Savadori, uno dei due piloti che Aprilia ha deciso di schierare per questa nuova avventura in Superstock 1000. Vice-campione in carica, Savadori aveva conquistato una fantastica pole position il sabato e in gara ha saputo lottare per la vittoria, persa poi per 42 millesimi. Kevin Coughlan ha tagliato il traguardo in terza piazza, in sella alla nuova Yamaha R1, e ha preceduto Raffaele De Rosa, pilota del team Ducati Althea Racing. L'italiano a sua volta è seguito da Ondrey Jezek, su Ducati, e da Bryan Stering in sella alla Kawasaki del team Pedercini. Nelle prime sei posizioni ci sono cinque diverse case costruttrici e il livello in pista è anche quest'anno molto alto.
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